- I contenuti della novella normativa
- L’impatto sulle varie fasi di gara
- Il ruolo di ANAC nella “governance” del settore
- La responsabilità solidale
- Le norme ad hoc per le società pubbliche
Roma, 12/13/14 giugno 2017
The Westin Excelsior
Via Veneto, 125
Contenuti dell’evento
Nel corso delle tre giornate di studio sarà analizzata la disciplina di settore degli appalti pubblici e delle concessioni quale risultante dall’intervento “manutentivo” effettuato con il Decreto Legislativo correttivo che, ad un anno di distanza dall’approvazione del Codice e in forza di uno spazio di manovra già previsto dalla Legge delega n. 11/2016, ha posto rimedio ad una serie di aspetti che il legislatore e gli operatore del settore hanno ravvisato, alla luce della prassi applicativa, come meritevoli di revisione (in tale occasione, entro i limiti dei princìpi e criteri direttivi della delega).
“Chirurgici” ma numerosi, tra gli ambiti incisi dal Decreto Legislativo correttivo figurano il soccorso istruttorio, le ammissioni e le esclusioni, il partenariato pubblico privato, il subappalto, le offerte anomale, il contributo dei portatori di interesse in sede di progettazione delle opere.
Di questi e di altri aspetti cruciali del sistema, quali ad esempio la possibilità di ANAC di intervenire sulle procedure in corso tramite raccomandazioni con efficacia vincolante e le novità in materia di responsabilità solidale retributiva e contributiva, sarà effettuata, a beneficio di stazioni appaltanti e operatori economici, ampia e approfondita trattazione, con il prezioso contributo di alcuni tra i più autorevoli esperti della materia, primi tra i quali il Pres. Luigi Carbone, che presiede la Sezione Consultiva Degli Atti Normativi del Consiglio di Stato e che, in tale veste, ha presieduto anche la Commissione Speciale incaricata di rendere il parere sullo schema di Decreto Legislativo correttivo, e il Cons. Claudio Contessa, che ha supportato il Dipartimento per gli Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio nella messa a punto della versione finale del Decreto Legislativo correttivo.
Destinatari dell’evento
L’evento formativo è rivolto ai Responsabili Gare e agli Uffici Legali e Acquisti degli operatori economici; a tutte le stazioni appaltanti e in particolare ai loro Uffici Gare, Appalti e Approvvigionamenti, nonché ai loro Uffici Tecnici; a tutti i professionisti e consulenti che operano nell’ambito delle procedure a evidenza pubblica.
Obiettivi dell’evento
Obiettivo dell’incontro è fornire agli operatori del settore un quadro il più possibile aggiornato e dettagliato della normativa disciplinante gli appalti pubblici, con un attento esame delle relative implicazioni pratiche per gli operatori e degli utili caveat sui profili che potrebbero dar luogo a maggiori criticità e che abbisognano pertanto di particolare attenzione. I partecipanti disporranno così di un adeguato aggiornamento delle proprie competenze professionali che consentirà loro di improntare ai più opportuni criteri operativi la propria azione
Prima giornata
Roma, Lunedì 12 giugno 2017
Il Decreto Legislativo correttivo: ricognizione degli interventi più significativi e dei benefici attesi per il mercato degli appalti
Cons. Claudio Contessa
Consiglio di Stato
Il ruolo di ANAC nella “governance” degli appalti pubblici
I poteri di regolazione di ANAC
I poteri di intervento di ANAC sulla gara e sull’appalto già aggiudicato
L’intersezione tra regolazione del mercato degli appalti pubblici e regolazione anticorruzione
Il nuovo regolamento di vigilanza e le raccomandazioni
Verso un nuovo potere di impugnazione degli atti di gara asseritamente illegittimi davanti al TAR (emendamento governativo al D.L. n. 50/2017)
Le sanzioni nell’emanando nuovo Regolamento
Prof. Avv. Aristide Police
Università di Roma Tor Vergata
Gli appalti delle società pubbliche
La disciplina applicabile alle società quotate
La disciplina applicabile alle società operanti nei settori speciali
Prof. Avv. Marco Macchia
Università di Roma Tor Vergata
La scelta della procedura “sopra soglia” in funzione delle esigenze di approvvigionamento
L’appalto integrato
Procedura competitiva con negoziazione
Procedura ristretta
Procedura aperta
Accordi quadro
L’articolazione di una gara in lotti
Prof. Avv. Mariano Protto
Università di Torino
Gli affidamenti semplificati e diretti sotto soglia
Le corrette modalità per acquistare sotto soglia, dopo il Decreto Legislativo correttivo
Le procedure negoziate senza bando
Gli affidamenti diretti in casi di somma urgenza e protezione civile
Cenni sugli affidamenti “in house”
Cons. Claudio Contessa
Consiglio di Stato
Il ricorso al MEPA o a sistemi equivalenti
Quando è obbligatorio il ricorso al MEPA (o ad altri mercati elettronici equivalenti)
Le procedure di affidamento disponibili sul MEPA: ordine diretto, richiesta di offerta, trattativa diretta
Gli adempimenti degli operatori economici per la partecipazione alle procedure del MEPA
Gli adempimenti interni delle amministrazioni acquirenti rispetto agli acquisti finalizzati tramite MEPA
Dott.ssa Silvia Baietto
Città Metropolitana di Torino
Seconda giornata
Roma, Martedì 13 giugno 2017
Il RUP e la commissione giudicatrice: profili “statici”
L’individuazione del RUP
Le modalità e le tempistiche di nomina del RUP
I requisiti per il conferimento dell’incarico e le integrazioni effettuate dalle Linee Guida ANAC
Le incompatibilità
La professionalizzazione del ruolo del RUP e l’opportunità di creare una struttura a supporto della sua attività
Le Linee Guida ANAC n.3 sul RUP alla prova del Decreto correttivo
Casi di obbligatorietà della commissione
L’Albo dei commissari presso l’ANAC
Casi in cui è possibile attingere all’Albo limitatamente alla scelta del Presidente
I motivi ostativi alla nomina in qualità di commissario
Il nuovo adempimento per le stazioni appaltanti di cui al comma 9, art. 77 del Codice
L’atto di nomina dei commissari e del Presidente
I rapporti tra commissione e RUP (o responsabile della procedura di gara) e la novità di cui al comma 4, art. 77 del Codice
La “tenuta” delle Linee Guida ANAC n. 5 “Criteri di scelta dei commissari di gara e di iscrizione degli esperti nell’Albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici” dopo il correttivo
L’esenzione prevista per i soggetti di cui al comma 13 dell’art. 77 del Codice
Cons. Massimo Santini
TAR Lazio
Documento di Gara Unico Europeo, ammissioni ed esclusioni, soccorso istruttorio
I “vecchi” requisiti di ordine generale (ora “motivi di esclusione”)
L’art. 80 del Codice e la parte corrispondente (III) del DGUE
Le puntualizzazioni inserite al comma 3
La lettera c) del comma 5: i gravi illeciti professionali “ante gara”, riconducibili a condotte pregresse, e quelli riconducibili al contegno tenuto nel corso della gara
Le Linee Guida ANAC n. 6/2016 e le puntualizzazioni ivi contenute sui “gravi illeciti professionali” (e le osservazioni di cui al Parere reso dalla Commissione Speciale del Consiglio di Stato il 4 novembre 2016)
I gravi illeciti professionali del subappaltatore
I mezzi di prova
Le nuove lettere f-bis e f-ter del comma 5
Il novellato comma 10 e la soluzione alla decorrenza dell’incapacità di contrattare con la PA
Ulteriori profili di possibile esclusione: i commi 2 (misure di prevenzione, tentativi di infiltrazione mafiosa) e 4 (gravi violazioni, definitivamente accertate, riguardanti il pagamento di tasse e contributi previdenziali; gravi violazioni ostative al rilascio del DURC)
Le novità in materia di white list contenute nel DPCM del 24 novembre 2016 (pubblicato in G.U. n. 25 del 31 gennaio 2017)
La fine del soccorso istruttorio a pagamento
La recente pronuncia del Consiglio di Stato che ammette il soccorso istruttorio “processuale” (Sez. III, Sent. n. 975/2017)
La gestione delle esclusioni da parte dell’organo deputato a disporne
Prof. Avv. Alessandro Botto
LUISS Guido Carli
I criteri di aggiudicazione e la valutazione dell’anomalia
L’aggiudicazione secondo il miglior rapporto qualità/prezzo e l’aggiudicazione al “prezzo” o al “costo” (art. 95 del Codice)
Le novità sull’applicazione del minor prezzo
I costi del ciclo di vita (art. 96 del Codice)
I nuovi commi 10 e 10-bis e la relativa portata
La modifica al comma 13 in materia di rating
Il giudizio sull’anomalia delle offerte
Prof. Avv. Francesco Cardarelli
Università di Roma Foro Italico
I partenariati pubblico privato dopo il correttivo
Le integrazioni al comma 2 e al comma 4 dell’art. 180
L’incremento della soglia limite per il contributo pubblico (comma 6 dell’art. 180)
Le modifiche di maggiore impatto per la finanza di progetto
Le modifiche più rilevanti relative al contratto di disponibilità
Considerazioni complessive sui partenariati nell’assetto “post Decreto correttivo”
Avv. Giuliano Berruti
NCTM Studio Legale Associato
L’art. 28: contratti misti di appalto, contratti misti afferenti ai settori speciali
Avv. Domenico Galli
Trenitalia
La convenzione tra un’amministrazione pubblica e un privato per la realizzazione, a spese del privato, di un’opera pubblica, e le opere di urbanizzazione a scomputo dopo il Decreto correttivo
Le opere di urbanizzazione a scomputo alla luce del Codice appalti e del Decreto correttivo
In particolare, le novità per il sotto soglia introdotte dal Decreto correttivo
La disciplina da applicarsi sopra soglia
Il tema delle opere c.d. aggiuntive o extra standard, previste dalla convenzione urbanistica e poste a carico del privato (non a scomputo) sulla base di un accordo negoziale tra questi e l’ente locale
L’art. 20 del Codice e l’interpretazione fornitane dall’ANAC nella Delibera n. 763 del 13 luglio 2016
Avv. Guido Bardelli
Studio Legale Amministrativisti Associati
Terza giornata
Roma, Mercoledì 14 giugno 2017
Pianificazione delle opere pubbliche, dibattito pubblico, approvazione dei progetti, applicazione delle semplificazioni procedimentali della Riforma Madia
La pianificazione e la programmazione di opere pubbliche
La trasparenza nella partecipazione di portatori di interesse e il dibattito pubblico
La progettazione in caso di opere sottoposte a dibattito pubblico; il progetto di fattibilità tecnica ed economica
La possibilità di ricorrere alle previsioni del Regolamento “sblocca procedimenti” nel caso di procedura di verifica preventiva dell’interesse archeologico di durata ritenuta “eccessiva” o di mancato rispetto dell’accordo tra soprintendente e stazione appaltante di cui all’art. 25 comma 15 del Codice
La norma “salva progetti” di cui al nuovo comma 1-bis dell’art. 27 del Codice
Avv. Daniela Anselmi
Anselmi & Associati Law Lab
La responsabilità solidale dopo il D. L. n. 25 del 17/3/2017
• retributiva
Avv. Aldo Bottini
Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
• contributiva
Dott.ssa Maria Vittoria Sidari
INPS
Il contenzioso giudiziale sugli appalti e le ADR
Prof. Avv. Gian Domenico Comporti
Università di Siena
Subappalto, avvalimento, raggruppamenti temporanei, contratti di rete e altre complessità sul piano soggettivo negli appalti pubblici
Le modifiche all’art. 105 del Codice, sul piano definitorio (cosa costituisce subappalto) e applicativo (indicazione della terna, rispetto delle condizioni di cui al comma 4)
La novità di cui al comma 20 dell’art. 105
Le modifiche apportate all’art. 89 del Codice in materia di avvalimento
La più recente giurisprudenza del Consiglio di Stato sull’avvalimento (A.P. n. 6/2016; Sez. V, Sent. n. 5423/2016)
I contratti di rete
Prof. Avv. Claudio Guccione
P&I – Studio Legale Guccione e Associati
Le variazioni in corso di esecuzione
L’esercizio dello ius variandi da parte del committente
Individuazione delle situazioni in cui le modifiche contrattuali possono aver corso senza che ciò implichi una nuova procedura di affidamento
Il comma 2 dell’art. 106 così come riscritto dal Decreto correttivo
Le comunicazioni relative alle varianti di cui al comma 14 dell’art. 106
Prof. Avv. Arturo Cancrini
Università di Roma Tor Vergata
Cons. Claudio Contessa
Consigliere V Sezione
Consiglio di Stato
Cons. Massimo Santini
TAR Lazio
Avv. Daniela Anselmi
Anselmi & Associati Law Lab
Dott.ssa Silvia Baietto
Responsabile Ufficio MEPA
Servizio Acquisti e Provveditorato
Città Metropolitana di Torino
Avv. Guido Bardelli
Studio Legale Amministrativisti Associati
Avv. Giuliano Berruti
Partner
NCTM Studio Legale Associato
Avv. Aldo Bottini
Partner
Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
Prof. Avv. Alessandro Botto
Docente di Diritto dei Contratti Pubblici
LUISS Guido Carli di Roma
Legance Avvocati Associati
Prof. Avv. Arturo Cancrini
Professore Aggregato di Legislazione Opere Pubbliche
Università di Roma Tor Vergata
Studio Legale Cancrini & Partners
Prof. Avv. Francesco Cardarelli
Associato di Istituzioni di Diritto Pubblico
Università di Roma Foro Italico
Studio Legale Lattanzi Cardarelli Avvocati
Prof. Avv. Gian Domenico Comporti
Ordinario di Diritto Amministrativo
Università di Siena
Avv. Domenico Galli
Direttore Affari Legali e Societari
Trenitalia
Prof. Avv. Claudio Guccione
Docente a Contratto di Diritto delle Opere Pubbliche
Sapienza Università di Roma
P&I – Studio Legale Guccione e Associati
Prof. Avv. Marco Macchia
Associato di Diritto Amministrativo
Università di Roma Tor Vergata
Prof. Avv. Aristide Police
Ordinario di Diritto Amministrativo
Università di Roma Tor Vergata
Clifford Chance
Prof. Avv. Mariano Protto
Ordinario di Diritto Amministrativo
Università di Torino
Dott.ssa Maria Vittoria Sidari*
Dirigente
Direzione Generale Entrate
INPS
* La relazione è presentata a titolo personale e non impegna l’amministrazione di appartenenza
Quota di partecipazione
La quota di partecipazione include la consegna del materiale didattico in formato elettronico, la partecipazione alla colazione di lavoro e ai coffee breaks, la possibilità di presentare direttamente ai relatori domande e quesiti di specifico interesse.
Modalità di iscrizione
L’iscrizione si intende perfezionata al momento del ricevimento del modulo di registrazione, da inviare via fax al numero 011.5621123 o via mail all’indirizzo info@paradigma.it, integralmente compilato. Il numero dei posti disponibili è limitato e la priorità d’iscrizione è determinata dalla data di ricezione del modulo di registrazione. Si consiglia pertanto di effettuare una preiscrizione telefonica.
Modalità di pagamento
La quota di partecipazione deve essere versata all’atto della presentazione della richiesta di iscrizione e in ogni caso prima dell’effettuazione dell’intervento formativo tramite bonifico bancario intestato a:
Paradigma srl – Corso Vittorio Emanuele II, 68 – 10121 Torino
c/o Banco Popolare Società Cooperativa
IBAN IT 78 Y 05034 01012 000000001359
Verrà spedita fattura quietanzata intestata secondo le indicazioni fornite.
Formazione finanziata
La quota di partecipazione all’iniziativa può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendicontazione.
Attestato di frequenza e crediti formativi
Al termine dell’intervento formativo sarà rilasciato ai partecipanti che hanno regolarmente preso parte ai lavori l’attestato di partecipazione nominativo. Il rilascio dei relativi crediti formativi è subordinato alla approvazione degli Ordini Professionali. Lo stato degli accreditamenti sarà periodicamente aggiornato.
Diritto di recesso e modalità di disdetta
É attribuita ai partecipanti la facoltà di recedere ai sensi dell’art. 1373 c.c. Il recesso dovrà essere comunicato in forma scritta almeno sette giorni prima della data di inizio dell’evento formativo (escluso il sabato e la domenica). Qualora la disdetta pervenga oltre tale termine o qualora si verifichi di fatto con la mancata presenza al corso, la quota di partecipazione sarà addebitata per intero e sarà inviato al partecipante il materiale didattico. In qualunque momento l’azienda o lo studio potranno comunque sostituire il partecipante, comunicando il nuovo nominativo alla nostra Segreteria organizzativa.
Variazioni di programma
Paradigma srl, per ragioni eccezionali e imprevedibili, si riserva di annullare o modificare la data dell’intervento formativo, dandone comunicazione agli interessati entro tre giorni dalla data di inizio prevista. In tali casi le quote di partecipazione pervenute verranno rimborsate, con esclusione di qualsivoglia onere o obbligo a carico di Paradigma srl. Paradigma srl si riserva inoltre, per ragioni sopravvenute e per cause di forza maggiore, di modificare l’articolazione dei programmi e sostituire i docenti previsti con altri docenti di pari livello professionale.
Per ulteriori informazioni o necessità è possibile contattare la Segreteria organizzativa al numero 011.538686 o all’indirizzo di posta elettronica info@paradigma.it.
Quota aula
€ 1.100 + Iva una giornata
€ 2.050 + Iva due giornate
€ 2.850 + Iva tre giornate:
Crediti formativi
L’Ordine degli Avvocati di Roma ha deliberato l’accreditamento con l’attribuzione di 20 CFP per l’intero progetto formativo.
Progetto Giovani Eccellenze -30%
L’adesione all’evento formativo permette di iscrivere una seconda risorsa che non abbia compiuto il 35° anno di età e proveniente dalla stessa organizzazione con una riduzione del 30% sulla seconda quota di partecipazione.
Formazione finanziata
La quota di partecipazione all’iniziativa può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendiconto.