Placeholder address.
info@paradigma.it
011 538686

L’archivio antiriciclaggio resta informatizzato

L'archivio antiriciclaggio resta informatizzato

Riportiamo integralmente l’articolo di Fabrizio Vedana comparso oggi sul quotidiano Italia Oggi

L’archivio antiriciclaggio resta informatizzato

 

Intermediari bancari e finanziari dovranno assolvere agli obblighi di conservazione dei documenti, dei dati e delle informazioni previsti dal decreto antiriciclaggio attraverso sistemi di conservazione informatizzata. Lo prevede Banca d’Italia nel provvedimento del 24 marzo, in G.U. n. 89 del 3 aprile scorso. I sistemi di conservazione dovranno assicurare:

  • l’accessibilità completa e tempestiva ai documenti, ai dati o alle informazioni da parte della banca d’Italia, Uif o altra autorità competente;
  • l’acquisizione tempestiva, da parte dei destinatari, dei documenti, dei dati e delle informazioni, con indicazione della relativa data;
  • l’integrità dei documenti, dei dati delle informazioni e la non alterabilità dei medesimi successivamente alla loro acquisizione;
  • l’adozione di idonee misure finalizzate a prevenire qualsiasi perdita dei documenti, dei dati e delle informazioni;
  • La trasparenza, la completezza e la chiarezza dei documenti, dei dati e delle informazioni nonché il mantenimento della storicità dei medesimi.

I destinatari (banche, sim, sgr, società di leasing, società di factoring, società fiduciarie iscritte all’albo speciale di cui all’art. 106 ecc.) devono completare l’acquisizione dei documenti, dei dati e delle informazioni nei sistemi di conservazione informatizzati tempestivamente e , in ogni caso, non oltre il trentesimo giorno dall’instaurazione del rapporto continuativo (si pensi alla sottoscrizione di un conto corrente o di altro contratto bancario), dall’esecuzione dell’operazione, dalla variazione e dalla chiusura del rapporto continuativo. La grande novità è la possibilità, lasciata ai soggetti obbligati, di scegliere tra due possibili modalità per rendere disponibili i dati e le informazioni alla banca d’Italia e all’Uif: apposite estrazioni dai sistemi di conservazione informatizzati eseguite in conformità con gli standard tecnici previsti nell’allegato 1 del provvedimento; utilizzo degli archivi standardizzati conformi all’allegato 2 del provvedimento

 

Il tema verrà approfondito dall’avvocato Vedana nel corso del Web Seminar – Conservazione e utilizzo dei dati e delle informazioni a fini antiriciclaggio previsto il 29 aprile 2020.

 

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.