La Cybersecurity al centro delle politiche pubbliche con il DPCM n. 131/2020

Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 luglio 2020, n. 131, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 21 ottobre e di prossima entrata in vigore, (prevista il 5 novembre), costituisce un tassello importantissimo per la strategia di difesa cibernetica di settori vitali per il Paese e la loro continuità operativa.
In particolare, il DPCM fissa le modalità e i criteri procedurali di individuazione di amministrazioni pubbliche, enti e operatori pubblici e privati da includere nel Perimetro di Sicurezza Nazionale Cibernetica, a cui le Autorità di cui all’art. 3 comma 2 del Decreto dovranno attenersi, nonchè le modalità con cui i soggetti che verranno inclusi in tale elenco, entro sei mesi dal ricevimento della comunicazione di avvenuta iscrizione, dovranno poi censire reti, sistemi informativi e servizi informatici da loro adoperati e farne oggetto di notifica alle Autorità.
L’elenco dei soggetti ricompresi nel “Perimetro” è in corso di redazione e rimarrà secretato.
Il DPCM n. 131 costituirà uno dei temi oggetto di esame nel “Cybersecurity e Privacy Forum” di Paradigma, il cui svolgimento è previsto il 23 e il 24 novembre prossimi.