Lavoro agile e modifiche al telelavoro in ambito pubblico: c’è l’accordo governo-sindacati

I quotidiani odierni danno notizia del conseguimento dell’accordo tra il ministro della pubblica amministrazione, Renato Brunetta, e le organizzazioni sindacali, in merito ai contenuti delle linee guida che andranno a regolamentare il lavoro agile e le altre forme di lavoro “fuori sede” in ambito pubblico. L’esame del documento passerà ora alla Conferenza unificata per il relativo parere, ottenuto il quale sarà possibile dare il via alla sua applicazione presso tutte le pubbliche amministrazioni.
Da quanto si apprende, oltre al lavoro agile, le linee guida interessano anche l’applicazione del telelavoro, che verrà modificato nel nome (“lavoro da remoto”) e in alcuni aspetti operativi.
A regime, i relativi contenuti verranno trasfusi nei contratti collettivi, che diventeranno quindi la sede primaria di disciplina della materia.
Le nuove linee guida in materia di lavoro agile e altre modalità di svolgimento fuori sede della prestazione lavorativa verranno approfondite nel corso Paradigma sul lavoro agile “strutturato” nella PA, il cui svolgimento è previsto, on line, nelle due edizioni del 10 dicembre e del 18 gennaio prossimi.