Anac, approvato il Piano Nazionale Anticorruzione per il prossimo triennio
Nella seduta del Consiglio del 16 novembre scorso, Anac ha approvato definitivamente il Piano nazionale Anticorruzione (Pna) 2022, che avrà validità per il prossimo triennio. Il testo è stato trasmesso al Comitato interministeriale e alla Conferenza unificata e, dopo il loro visto, diverrà operativo, presumibilmente dal mese di dicembre 2022.
Il Piano è finalizzato a rafforzare l’integrità pubblica e la programmazione di efficaci presidi di prevenzione della corruzione nelle pubbliche amministrazioni, puntando però nello stesso tempo a semplificare e velocizzazione le procedure amministrative.
Tra le novità previste, va segnalato un rafforzamento dell’antiriciclaggio, impegnando i responsabili della prevenzione della corruzione a comunicare ogni tipo di segnalazione sospetta in cui potessero incorrere all’interno della pubblica amministrazione, e delle stazioni appaltanti.
Queste novità verranno approfondite nel corso dell’evento annuale di Paradigma Annual RPCT previsto il 29 e 30 novembre 2022.
L’Annual è stato pensato come strumento di approfondimento e supporto operativo in favore del RPCT e delle relative strutture di riferimento a fronte dei (sempre più) numerosi adempimenti previsti dal quadro regolatorio, nella consapevolezza della saliente attività di vigilanza ANAC e delle difficoltà – anche organizzative – che si oppongono alla implementazione e, soprattutto, al monitoraggio di un sistema di controllo interno che possa assumersi, al tempo stesso, “efficace” e “sostenibile”.
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