- Profili organizzativi, attività e criticità connesse alla gestione della variabile fiscale
Giovedì 26 ottobre 2023 - Gestione del rischio fiscale e implementazione del TCF
Venerdì 27 ottobre 2023
I docenti, nel corso dell’evento formativo, risponderanno alle domande e alle richieste di chiarimenti formulate dai partecipanti. Eventuali quesiti potranno essere anticipati inviando una email all’indirizzo asorba@paradigma.it
Evento in videoconferenza
26 e 27 ottobre 2023

Contenuti dell’evento
Per il nono anno consecutivo Paradigma organizzerà l’evento dedicato all’analisi del ruolo, delle funzioni e delle responsabilità del Tax Director.
Nel corso delle due giornate saranno approfondite le principali tematiche connesse all’attività del Tax Director e della funzione fiscale, alla luce del mutato quadro normativo e regolamentare e della più diffusa prassi operativa.
La prima giornata sarà dedicata all’analisi dei profili organizzativi della funzione fiscale, si approfondiranno le principali criticità nella gestione della variabile fiscale nazionale e internazionale, le modalità di gestione delle verifiche fiscali e del contenzioso e le nuove attività connesse all’adozione dei fattori di sostenibilità. La seconda giornata sarà completamente dedicata alla gestione del rischio fiscale e alla implementazione del Tax Control Framework.
I docenti coinvolti rappresentano i Tax Director dei principali gruppi italiani.
Destinatari dell’evento
L’evento formativo è rivolto a tutti i Responsabili del Servizio Fiscale e ai loro collaboratori, nonché ai professionisti esterni alle società che prestano consulenza sulla materia.
Obiettivi dell’evento
L’incontro si propone di fornire ai partecipanti indicazioni operative per organizzare al meglio la propria attività professionale attraverso l’analisi delle criticità in un confronto con i maggiori esperti della materia e con esponenti dei principali gruppi italiani.
Programma
Giovedì 26 ottobre 2023
PROFILI ORGANIZZATIVI, ATTIVITÀ E CRITICITÀ CONNESSE ALLA GESTIONE DELLA VARIABILE FISCALE
La collocazione nell’organigramma aziendale, la definizione del modello di struttura organizzativa e i rapporti con gli organi apicali
La collocazione del Tax Director nell’organigramma aziendale, tra riporti gerarchici e funzionali
La definizione del modello di struttura organizzativa e i rapporti con gli organi apicali
La gestione del Tax Team: la comunicazione interna ed esterna al team, la definizione di processi e procedure, ruoli e responsabilità; inclusione e diversità e la gestione del lavoro in forma ibrida
Il rischio connesso alla normale gestione della fiscalità, la condivisione delle decisioni strategiche con gli organi apicali
La gestione dei rapporti con i consulenti esterni
Dott. Alessandro Bucchieri
Gruppo ENEL
L’impatto delle politiche di sviluppo sostenibile sulla fiscalità d’impresa
L’impegno sui fattori ESG
Le dichiarazioni di carattere non finanziaria (DFN)
Le implicazioni fiscali
Gli impatti sul Tax Control Framework
La tax responsibility
Il Tax Transparency Report (Total Tax Contribution, principali indicatori contribuzione fiscale)
La Disclosure sulla strategia fiscale e sulla relativa gestione del rischio nella CSRD (GRI 207 e nuovo standard di sostenibilità ESRS 2SMB-3)
Dott. Giuseppe Nicosia
Snam
Gli ambiti di intervento del Tax Director nella pianificazione fiscale internazionale
Il futuro della pianificazione internazionale tra riduzione del carico fiscale e riduzione dei rischi
La fiscalità nelle operazioni di sviluppo del business: scelta della collocazione geografica dell’insediamento, valutazione di tax planning
Il ruolo delle società holding
DAC6 e normative ATAD
Il Pillar 2 nell’agenda 2024 del Tax Director
Dott. Aaron Meneghin
Valentino
La predisposizione e la gestione della transfer pricing policy
L’organizzazione di un “team working” per l’analisi dei dati di riferimento e il coinvolgimento delle altre funzioni aziendali
La definizione della strategia aziendale sui prezzi: management fee, cost sharing, monitoraggio della profittabilità
La predisposizione della Documentazione nazionale
La contrattualizzazione dei rapporti commerciali nell’ambito di un gruppo d’imprese a supporto della TPP
Dott. Piero Bonarelli
Studio Tributario e Societario Deloitte
Gli ambiti di intervento del Tax Director nella gestione della fiscalità ordinaria
Il passaggio dall’utile di bilancio al reddito imponibile
Le possibili criticità nell’applicazione del principio di derivazione rafforzata:
-gli strumenti azionari e i derivati
-la gestione degli interessi passivi
L’Irap e il supporto contabile nella definizione del valore della produzione
Il controllo e la gestione dei crediti d’imposta e delle compensazioni
Preparazione, controllo o mero supporto nella redazione della dichiarazione dei
sostituti d’imposta e dell’Iva?
Dott. Ivan Guerci
Intesa Sanpaolo
La total tax contribution a carico delle imprese: tra esigenza informativa e responsablità sociale
Dott. Marco Magenta
Studio Legale Tributario EY
Seconda giornata
Venerdì 27 ottobre 2023
GESTIONE DEL RISCHIO FISCALE E IMPLEMENTAZIONE DEL TAX CONTROL FRAMEWORK
La gestione della tax compliance e i rapporti con l’Agenzia delle Entrate
Le forme dell’interlocuzione:
-gli interpelli
-gli accordi preventivi
-le procedure amichevoli
Dott. Paolo Besio
Grant Thornton
Il presidio del rischio fiscale e l’evoluzione del rapporto con l’Agenzia delle Entrate nella Cooperative Compliance alla luce delle disposizioni della Legge 9 n. 111/2023 (Legge delega Riforma fiscale)
Il presidio del rischio fiscale e l’implementazione di processi e controlli formalizzati a supporto della tax compliance
La definizione di processi, procedure, ruoli e responsabilità nel Tax Control Framework
Il coordinamento tra TCF e D.Lgs n. 231/2001
La Cooperative Compliance e il nuovo vocabolario nei rapporti con l’Agenzia delle Entrate:
-rischio “adempimento” vs rischio “interpretativo”
-delta tax e soglia di materialità
-comunicazioni preventive: “qualificate” e “non qualificate”
-le “posizioni sospese” e le “posizioni rinviate”
-le sanzioni nell’ambito della Cooperative Compliance
Dott. Claudio Baroni
Gruppo Nestlè Italia
Le fasi di disegno e setup del Tax Control Framework
Control Environment: la definizione della strategia fiscale per esprimere il tone at the top nella gestione della fiscalità
Risk Assessment & Control Activities: la granularità della mappatura dei rischi fiscali e della rilevazione dei presidi, per garantirne il controllo
Tax Governance: il Tax Compliance Model per declinare ruoli e responsabilità dei soggetti coinvolti nella gestione della variabile fiscale, anche nella dimensione interpretativa
Monitoring: il processo di assurance del TCF, nel più ampio contesto del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi aziendali
Problematiche di Risk management, audit e relazioni interne con le funzioni aziendali
Dott. Sandro Pittini
PwC TLS Avvocati e Commercialisti
L’evoluzione del Tax Control Framework ed il potenziamento del regime di Adempimento Collaborativo
TCF benchmark analysis per l’accesso alla Cooperative Compliance: spunti di semplificazione e di maggiore efficacia dello strumento
Cooperative Compliance e altri regimi di horizontal monitoring
La certificazione del TCF nella Legge delega Riforma fiscale: esempi applicativi per settore
L’evoluzione del TCF nello scenario nazionale e internazionale (Legge delega Riforma fiscale, Pillar 2, CSRD, CbCR, BEFIT, ecc.)
Dott.ssa Elena Barbiani
Studio Tributario e Societario Deloitte
La riforma del regime sanzionatorio nella Legge 9 n. 111/2023 (Legge delega Riforma fiscale) e impatto sulla gestione del rischio fiscale
Il principio di proporzionalità
I rapporti tra giudizio penale e giudizio tributario: principio del ne bis in idem, estensione del giudicato penale al processo tributario, indebita compensazione
La revisione del ravvedimento operoso, della recidiva, del concorso formale e materiale, della continuazione
Prof. Avv. Giuseppe Zizzo
LIUC – Carlo Cattaneo
La valutazione da parte del giudice del Modello 231 e del Tax Control Framework: riflessioni sulle esimenti da sanzioni amministrative e penali
La sindacabilità da parte del giudice dei sistemi di misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale adottati in azienda
Riflessioni sulla rilevanza del Tax Control Framework nei rapporti con l’Amministrazione finanziaria e nel contenzioso (penal)tributario
Prospettiva di esimente delle misure di gestione del rischio fiscale per non applicare le sanzioni amministrative e penali
Profili interpretativi della giurisprudenza sull’idoneità dei presidi di controllo previsti nel Modello 231: potenziali affinità con i reati tributari
Fattispecie ricorrenti e profili penal-tributari: soluzioni applicative e presidi di controllo
Correlazione e sinergie tra Tax Control Framework e architettura dei presidi, controllo e monitoraggio nel Modello 231
La responsabilità penale del Tax Director
Dott. Ciro Santoriello
Procura della Repubblica di Cuneo
Dott.ssa Elena Barbiani
Director – Business Tax & Tax Technology Consulting
Studio Tributario e Societario Deloitte
Dott. Claudio Baroni
Tax Senior Manager
Gruppo Nestlè Italia
Dott. Paolo Besio
Tax Partner
Grant Thornton
Dott. Piero Bonarelli
Tax & Legal – Transfer Pricing
Studio Tributario e Societario Deloitte
Dott. Alessandro Bucchieri
Head of Taxes
Gruppo ENEL
Dott. Ivan Guerci
Director
Head of Corporate Taxation
Intesa Sanpaolo
Dott. Marco Magenta
Tax Partner
Studio Legale Tributario EY
Dott. Aaron Meneghin
Head of Group Tax
Valentino
Dott. Giuseppe Nicosia
Head of Tax
Snam
Dott. Sandro Pittini
Tax Director
PwC TLS Avvocati e Commercialisti
Dott. Ciro Santoriello
Procuratore Aggiunto
Procura della Repubblica di Cuneo
Prof. Avv. Giuseppe Zizzo
Ordinario di Diritto Tributario
LIUC – Carlo Cattaneo
Avvocato – Tax Partner
Fieldfisher
Modera i lavori
Dott. Fabio Ghiselli
Tax & Lab Advisor
Già Group Tax Director
Quota di partecipazione
La quota di partecipazione in aula virtuale (diretta streaming) include l’invio del materiale didattico in formato elettronico e la possibilità di sottoporre ai relatori quesiti di specifico interesse a mezzo chat. È altresì possibile anticipare domande e richieste di approfondimento inviando una e-mail a info@paradigma.it entro il giorno antecedente l’evento.
In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.
Modalità di funzionamento della videoconferenza
E’ possibile accedere all’aula virtuale da qualsiasi luogo, utilizzando il proprio PC o tablet con una semplice connessione a Internet. La piattaforma informatica utilizzata da Paradigma (Adobe Connect) non necessita di requisiti tecnici particolari.
Nei giorni antecedenti l’evento il partecipante riceverà per posta elettronica le credenziali e le istruzioni di accesso. Il giorno dell’evento sarà sufficiente selezionare il link che troverà nella mail e inserire le credenziali per accedere all’aula virtuale.
Durante gli interventi, oltre a vedere e sentire i docenti, è possibile consultare simultaneamente la documentazione predisposta dal relatore. Ogni utente collegato potrà porre domande sulle tematiche affrontate a mezzo chat, alle quali il docente risponderà nel corso dell’intervento.
Modalità di iscrizione
L’iscrizione si perfeziona al momento del ricevimento del modulo di registrazione, da inviare via e-mail all’indirizzo info@paradigma.it, integralmente compilato. Il numero dei collegamenti disponibili è limitato e la priorità d’iscrizione è determinata dalla data di ricezione del modulo di registrazione. Si consiglia pertanto di effettuare una preiscrizione telefonica.
Modalità di pagamento
La quota di partecipazione deve essere versata all’atto della presentazione della richiesta di iscrizione e, in ogni caso, prima dell’effettuazione dell’evento formativo, tramite bonifico bancario intestato a:
Paradigma Srl – Corso Vittorio Emanuele II, 68 – 10121 Torino
c/o Banco BPM Spa
IBAN IT 14 V 05034 01017 000000002530
Formazione finanziata
La quota di partecipazione può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendicontazione. La possibilità di accedere alla formazione finanziata con partecipazione mediante videoconferenza può variare a seconda dell’Ente erogante.
Attestato di frequenza
L’attestato di partecipazione nominativo sarà inviato al termine dell’evento formativo ai partecipanti che si sono regolarmente collegati all’aula virtuale.
Diritto di recesso e modalità di disdetta
È attribuita ai partecipanti la facoltà di recedere ai sensi dell’art. 1373 c.c. Il recesso dovrà essere comunicato in forma scritta almeno sette giorni prima della data di inizio dell’evento formativo (escluso il sabato e la domenica). Qualora la disdetta pervenga oltre tale termine o si verifichi di fatto con il mancato collegamento alla videoconferenza, la quota di partecipazione sarà addebitata per intero e sarà inviato al partecipante il materiale didattico. In qualunque momento l’azienda o lo studio potranno comunque sostituire il partecipante, comunicando il nuovo nominativo alla nostra Segreteria organizzativa.
Variazioni di programma
Paradigma, per ragioni eccezionali e imprevedibili, si riserva di annullare o modificare la data dell’evento formativo, dandone comunicazione agli interessati entro tre giorni dalla data di inizio prevista. In tali casi le quote di partecipazione pervenute verranno rimborsate, con esclusione di qualsivoglia onere o obbligo a carico di Paradigma. Paradigma si riserva inoltre, per ragioni sopravvenute e per cause di forza maggiore, di modificare l’articolazione del programma e di sostituire i docenti previsti con altri docenti di pari livello professionale.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Segreteria organizzativa al numero 011.538686 o all’indirizzo e-mail info@paradigma.it.
Quota aula
Quota videoconferenza
€ 1.100 + Iva una giornata
€ 2.050 + Iva due giornate
In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.
€ 1.100 + Iva una giornata
€ 2.050 + Iva due giornate
In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.
Early booking -20%
Inviando il modulo di iscrizione entro il 5 ottobre si avrà diritto a una riduzione del 20% sulla quota di partecipazione.
Progetto Giovani Eccellenze -50%
L’adesione all’evento formativo permette di iscrivere una seconda risorsa, che non abbia compiuto il 30° anno di età e proveniente dalla stessa organizzazione, con una riduzione del 50% sulla seconda quota di partecipazione. L’agevolazione è calcolata sulla quota ordinaria.
Formazione finanziata
La quota di partecipazione all’iniziativa può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendiconto.
Mercati elettronici della PA
Paradigma opera sul MePA e sui principali mercati elettronici di soggetti aggregatori e centrali di committenza.