- Ambito di applicazione
- Integrazione dei sistemi di controllo interno
- Tecniche redazionali del PTPCT
- Misure di prevenzione generali e specifiche
- Rapporti tra RPCT e OdV
- Obblighi di pubblicazione e accesso civico
- Responsabilità e sanzioni
Roma, 19 gennaio 2018
Marriott Grand Hotel Flora
Via Vittorio Veneto, 191
Contenuti dell’evento
L’ANAC, nell’adunanza dell’8 novembre u.s., con Delibera n. 1134, ha approvato in via definitiva le nuove “Linee Guida per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle pubbliche amministrazioni e degli enti pubblici economici”.
L’aggiornamento si è reso necessario per adeguare il documento alle recenti modifiche normative (D. Lgs. n. 97/2016, D. Lgs. n. 175/2016, quest’ultimo come modificato dal D. Lgs. 100/2017).
Il provvedimento dell’Autorità recepisce gran parte delle osservazioni pervenute dal Consiglio di Stato, con parere n. 1257 del maggio 2017, e tiene conto dei numerosi contributi pervenuti in occasione della consultazione pubblica.
Con questa tempestiva iniziativa formativa Paradigma, intende analizzare – anche in modalità di workshop – il nuovo quadro regolatorio al fine di trasferire alle società pubbliche conoscenze e spunti pratici per adempiere alle raccomandazioni contenute nelle Linee Guida nel rispetto delle scadenze fissate dall’Autorità.
La presenza dei più qualificati esperti in materia – tra cui Magistrati del TAR, RPCT di primarie società pubbliche e qualificati professionisti, provenienti anche dal mondo accademico – fanno di questo convegno una occasione unica per analizzare – in maniera costruttiva – le implicazioni derivanti dalle nuove Linee Guida.
Destinatari dell’evento
Il seminario si rivolge ai Responsabili della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) delle società pubbliche, alle rispettive strutture di supporto, ai referenti eventualmente nominati, ai dirigenti responsabili dell’attuazione delle misure di prevenzione e del rispetto dei singoli obblighi di pubblicazione nonché al personale coinvolto, a vario titolo, nel processo di implementazione dei sistemi di controllo interno (Direttori Generali, Responsabili Affari Legali, Responsabili del Procedimento e loro collaboratori).
La giornata di studio è altresì rivolta alle Amministrazioni in rapporto con le società pubbliche (Responsabili Ufficio Partecipate, RPCT dell’Ente socio, etc.), nonché ai professionisti del diritto d’impresa e del diritto amministrativo operanti nelle materie di interesse, per i quali il convegno rappresenta fonte di spunti metodologici e occasione di incontro e approfondimento.
Obiettivi dell’evento
Obiettivo dell’incontro è presentare un quadro dettagliato e completo delle recenti novità, con illustrazione di strumenti operativi e casi pratici utili al recepimento delle nuove Linee Guida ANAC, ed immediatamente spendibili in vista della imminenti scadenze.
Roma, venerdì 19 gennaio 2018
Le nuove Linee Guida ANAC per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza nelle società pubbliche
La ratio ispiratrice dell’aggiornamento delle Linee Guida: evoluzione normativa e criticità attuative
Il nuovo ambito soggettivo di applicazione a regime differenziato in relazione alla natura e all’attività dell’ente di riferimento
L’analisi della nozione di “controllo” e “partecipazione” e la relativa attuazione
L’interpretazione del criterio della “compatibilità”
L’individuazione delle società tenute alla definizione di misure integrative ai MOG 231 e l’opportunità di adottare uno specifico PTPCT
I rapporti tra società e socio pubblico
Il ruolo della società controllante nell’ambito dei gruppi societari
Le indicazioni in tema di società quotate
Prof. Avv. Gaetano Caputi
Scuola Nazionale dell’Amministrazione
Il whistleblowing nel vigente quadro normativo in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza
Il nuovo quadro normativo: modifiche e integrazioni all’art. 54-bis, del D. Lgs. n. 165/2001
Il whistleblower: definizione di “dipendente pubblico” ai sensi del nuovo art. 54-bis, comma 2, del D. Lgs. n. 165/2001
L’estensione della tutela verso gli ulteriori soggetti in rapporto con l’Ente interessato
Le modifiche al D. Lgs. n. 231/2001
La struttura della segnalazione e la disciplina del procedimento
I destinatari della segnalazione
La gestione operativa della segnalazione: l’attività di verifica e analisi da parte del RPCT, il contraddittorio con il segnalante e gli ulteriori soggetti coinvolti
Le tutele del segnalante
Le responsabilità del segnalante: natura degli illeciti, rilevanza dello stato soggettivo e regime sanzionatorio
Le azioni organizzative da intraprendere ai fini della regolamentazione interna dell’istituto
La definizione di compiti e responsabilità relativamente a ciascuna fase procedurale l’informatizzazione del whistleblowing
Avv. Domenico Ielo
Ielo Mangialardi
Il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) nelle società pubbliche
Il ruolo del RPCT nelle diverse tipologie di società: nomina, inserimento nella struttura organizzativa, definizione dei poteri e adempimenti operativi
La retribuzione variabile del RPCT e la definizione degli obiettivi di risultato
I rapporti tra RPCT e i responsabili delle diverse strutture della società
La nomina dei referenti
I rapporti tra RPCT e Organismo di Vigilanza: possibili sovrapposizioni, riparto di competenze, interferenze, azioni congiunte e flussi informativi
Le responsabilità dell’organo di indirizzo, del RPCT, dei dirigenti e dei referenti
Il contributo di tutto il personale nell’ambito delle attività volte all’implementazione dei sistemi di prevenzione della corruzione e della trasparenza
Avv. Mariastefania De Rosa
Avvocato e Dottore di Ricerca in Diritto Amministrativo
Già funzionario giuridico ANAC
WORKSHOP
SIMULAZIONE IN AULA
Le nuove Linee Guida ANAC: possibili soluzioni e analisi delle criticità per le società pubbliche
Avv. Angelita Caruocciolo
Esperta di Anticorruzione e Trasparenza
Le integrazioni al Modello 231 in tema di prevenzione della corruzione
Integrazione del Modello 231 o Piano Anticorruzione autonomo?
Gli adempimenti richiesti dalle Linee Guida ANAC in materia di prevenzione dei rischi corruttivi
I sistemi di controllo anticorruzione e il coordinamento con i presidi 231: criticità di integrazione degli strumenti
L’analisi delle principali misure generali e i relativi termini di attuazione:
- gestione dei rischi corruttivi ex L. n. 190/2012;
- sistema dei controlli interni: allineamento e/o integrazione di regolamenti, procedure e protocolli
- codice di comportamento: allineamento dei contenuti al DPR n. 62/2013?
- inconferibilità e incompatibilità: soggetti interessati, adempimenti operativi e attività di vigilanza
- pantouflage/revolving doors: soggetti interessati, adempimenti operativi e attività di vigilanza
- formazione
- il whistleblowing: l’urgenza di provvedere con adeguati interventi di regolamentazione interna in base ai recenti sviluppi normativi
- rotazione di dirigenti e dipendenti: operatività concreta e misure alternative
- monitoraggio: soggetti tenuti, periodicità, indicatori e forme di rendicontazione
L’individuazione di misure specifiche per le aree a maggior rischio: contratti pubblici, personale, nomine e incarichi, gestione delle entrate, delle spese e del patrimonio, etc: esempi pratici, prassi di riferimento e benchmark
I responsabili dell’attuazione delle misure di prevenzione
Rapporti e flussi informativi tra RPCT e OdV
Il ruolo del Consiglio di Amministrazione e dei Revisori
Strumenti concreti di analisi e gestione del rischio: protocolli di legalità, patti di integrità, rating di impresa, fraud detection e prevention, self cleaning
La ISO 37001 e l’analisi per una reale convenienza
Avv. Angelita Caruocciolo
Esperta di Anticorruzione e Trasparenza
Le misure di prevenzione specifiche in tema di contratti pubblici
Le misure di prevenzione individuate dall’ANAC per l’area di rischio “contratti pubblici”
Spunti metodologici per l’aggiornamento del PTPCT 2018 – 2020
La centralità del RPCT e l’importanza dei flussi informativi
Il riordino degli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni tra Codice appalti e Decreto Madia
Le procedure di aggiudicazione e le regole di pubblicità: gli artt. 29 e 76 del Codice e le novità apportate dal Decreto correttivo (D. Lgs n. 56/2017)
La disciplina dell’accesso civico di cui all’art. 5 del D. Lgs. n. 33/2013, come riscritta dal D. Lgs. n. 97/2016
Le sanzioni connesse alla violazione delle norme in tema di pubblicità e gli effetti sulle procedure di gara
Prof. Avv. Mariano Protto
Università di Torino
Gli obblighi di pubblicazione e accesso civico nelle società pubbliche
La sezione “Trasparenza” del PTPCT
L’applicazione del Decreto Trasparenza alle società in base ai diversi criteri normativi: “controllo pubblico”, “compatibilità” e “attività di interesse pubblico”
L’articolazione di funzioni e responsabilità connesse ai singoli obblighi di pubblicazione nella sezione “Società Trasparente” del sito istituzionale: l’identificazione dei soggetti preposti all’elaborazione, trasmissione, pubblicazione e monitoraggio dei singoli dati/informazioni
Disamina dei principali obblighi di pubblicazione con particolare riferimento a quelli da ultimo introdotti dal D. Lgs. n. 97/2016 (affidamenti, pagamenti dell’amministrazione, patrimonio, etc.)
Gli obblighi di pubblicazione relativi agli incarichi di collaborazione, di consulenza e agli ulteriori incarichi professionali (art. 15 bis, D. Lgs. n. 33/2013): le modifiche introdotte dal D. Lgs. 97/2016 e il raffronto con quanto stabilito dal D. Lgs. n. 175/2016
Il nodo sugli obblighi di pubblicazione inerenti ai dati patrimoniali e reddituali dei dirigenti: l’attuale sospensione (TAR Lazio n. 1030/2017 e successivi comunicati ANAC) e il quadro a tendere
Il ruolo dell’OdV in materia di trasparenza, con particolare riferimento alla possibilità di attestare il corretto adempimento degli obblighi di pubblicazione
Il regime sanzionatorio in materia di trasparenza, con particolare riferimento alle sanzioni pecuniarie
La regolamentazione interna delle diverse modalità di accesso a documenti, dati e informazioni detenute dalle società
Esclusioni e limiti alle istanze di accesso civico generalizzato: analisi della casistica più ricorrente
Le istanze di accesso civico generalizzato cd. “paralizzanti” o “massive”
Le sanzioni correlate al ritardo o al mancato riscontro delle istanze di accesso civico
Prof. Avv. Mariano Protto
Università di Torino
Prof. Avv. Gaetano Caputi
Scuola Nazionale dell’Amministrazione
Avv. Angelita Caruocciolo
Studio Legale Caruocciolo
Esperta di Anticorruzione e Trasparenza
Avv. Mariastefania De Rosa
Esperta di Anticorruzione e Trasparenza
Dipartimento della Funzione Pubblica
già Ufficio Precontenzioso e Affari Giuridici ANAC
Avvocato e Dottore di Ricerca in Diritto Amministrativo Roma
Avv. Domenico Ielo
Partner
Ielo Mangialardi
Prof. Avv. Mariano Protto
Ordinario di Diritto Amministrativo
Università di Torino
Quota di partecipazione in aula
La quota di partecipazione in aula include la consegna del materiale didattico in formato elettronico, la partecipazione alla colazione di lavoro e ai coffee break, la possibilità di presentare direttamente ai relatori domande e quesiti di specifico interesse.
Quota di partecipazione in videoconferenza
La quota di partecipazione in videoconferenza include l’invio del materiale didattico in formato elettronico e la possibilità di presentare ai relatori domande e quesiti di specifico interesse a mezzo chat.
In caso di videoconferenza di gruppo (che abilita un collegamento adeguato alla proiezione dell’evento in aule predisposte per una fruizione multipla) è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.
Modalità di funzionamento della videoconferenza
È possibile accedere all’evento formativo attraverso il proprio personal computer o il proprio tablet con una semplice connessione a Internet. La piattaforma tecnologica utilizzata da Paradigma non necessita infatti di requisiti tecnici particolari e non richiede di installare alcun software.
Alcuni giorni prima dell’evento il partecipante riceverà per posta elettronica le credenziali, le istruzioni di accesso e un test per verificare che la postazione da cui accede sia correttamente impostata. Il giorno del convegno basterà selezionare il link che troverà nella mail e inserire le credenziali per accedere all’aula virtuale.
Durante la lezione, oltre a vedere e sentire il docente sarà possibile visionare simultaneamente le slides di supporto appositamente predisposte.
Oltre che ascoltare il relatore e seguire la presentazione, ogni utente collegato potrà inoltre porre domande e quesiti su tematiche di specifico interesse a mezzo chat, alle quali il relatore risponderà al termine della relazione.
Modalità di iscrizione
L’iscrizione si intende perfezionata al momento del ricevimento del modulo di registrazione, da inviare via mail all’indirizzo info@paradigma.it, integralmente compilato. Il numero dei posti disponibili è limitato e la priorità d’iscrizione è determinata dalla data di ricezione del modulo di registrazione. Si consiglia pertanto di effettuare una preiscrizione telefonica.
Modalità di pagamento
La quota di partecipazione deve essere versata all’atto della presentazione della richiesta di iscrizione e in ogni caso prima dell’effettuazione dell’intervento formativo tramite bonifico bancario intestato a:
Paradigma srl – Corso Vittorio Emanuele II, 68 – 10121 Torino
c/o Banco Popolare Società Cooperativa
IBAN IT 78 Y 05034 01012 000000001359
Verrà spedita via email fattura quietanzata intestata secondo le indicazioni fornite.
Formazione finanziata
La quota di partecipazione all’iniziativa può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendicontazione. La possibilità di accedere alla formazione finanziata con partecipazione mediante videoconferenza può variare a seconda dell’Ente erogante.
Attestato di frequenza e crediti formativi
Al termine dell’intervento formativo sarà rilasciato ai partecipanti che hanno regolarmente preso parte ai lavori l’attestato di partecipazione nominativo. Il rilascio dei relativi crediti formativi è subordinato alla approvazione degli Ordini Professionali. Lo stato degli accreditamenti sarà periodicamente aggiornato.
Si precisa che la partecipazione in videoconferenza non permette il riconoscimento dei crediti formativi professionali.
Diritto di recesso e modalità di disdetta
È attribuita ai partecipanti la facoltà di recedere ai sensi dell’art. 1373 c.c. Il recesso dovrà essere comunicato in forma scritta almeno sette giorni prima della data di inizio dell’evento formativo (escluso il sabato e la domenica). Qualora la disdetta pervenga oltre tale termine o qualora si verifichi di fatto con la mancata presenza al corso, la quota di partecipazione sarà addebitata per intero e sarà inviato al partecipante il materiale didattico. In qualunque momento l’azienda o lo studio potranno comunque sostituire il partecipante, comunicando il nuovo nominativo alla nostra Segreteria organizzativa.
Variazioni di programma
Paradigma srl, per ragioni eccezionali e imprevedibili, si riserva di annullare o modificare la data dell’intervento formativo, dandone comunicazione agli interessati entro tre giorni dalla data di inizio prevista. In tali casi le quote di partecipazione pervenute verranno rimborsate, con esclusione di qualsivoglia onere o obbligo a carico di Paradigma srl. Paradigma srl si riserva inoltre, per ragioni sopravvenute e per cause di forza maggiore, di modificare l’articolazione dei programmi e sostituire i docenti previsti con altri docenti di pari livello professionale.
Per ulteriori informazioni o necessità è possibile contattare la Segreteria organizzativa al numero 011.538686 o all’indirizzo di posta elettronica info@paradigma.it
Quota aula
€ 1.100 + Iva
Quota videoconferenza
€ 1.000 + Iva
In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.
€ 1.000 + Iva
In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.
Early booking -20%
Inviando il modulo di iscrizione entro il 29 dicembre 2017 si avrà diritto a una riduzione del 20% sulla quota di partecipazione.
Crediti formativi
È stata presentata richiesta di accreditamento all’Ordine degli Avvocati.
Progetto Giovani Eccellenze -50%
L’adesione allevento formativo permette di iscrivere una seconda risorsa che non abbia compiuto il 35° anno di età e proveniente dalla stessa organizzazione con una riduzione del 50% sulla seconda quota di partecipazione. L’agevolazione è calcolata sulla quota ordinaria.
Formazione finanziata
La quota di partecipazione all’iniziativa può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendiconto. La possibilità di accedere alla formazione finanziata con partecipazione mediante videoconferenza può variare a seconda dell’Ente erogante.