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Clausole sociali e altre disposizioni a tutela del lavoro dipendente e autonomo nei contratti pubblici

  • La nuova formulazione dell’obbligo di prevedere clausole sociali
  • Il CCNL di riferimento nel bando di gara e il principio di equivalenza
  • L’ammissibilità dei ribassi sul costo della manodopera
  • L’equo compenso (e l’equo ribasso) per gli incarichi professionali

I docenti, nel corso dell’evento formativo, risponderanno alle domande e alle richieste di chiarimenti formulate dai partecipanti. Eventuali quesiti potranno essere anticipati inviando una email all’indirizzo info@paradigma.it

Evento in videoconferenza

9 aprile 2025

Contenuti dell’evento

Nel corso della giornata di studio sarà offerta un’approfondita trattazione di talune questioni di grande attualità nell’ambito della contrattualistica pubblica, accomunate dalla caratteristica di essere tutte rilevanti sotto il profilo delle ricadute sociali degli affidamenti.

Prima tra queste, l’applicazione delle clausole sociali, notevolmente innovate dal Codice dei contratti pubblici del 2023 (D. Lgs. n. 36/2023) rispetto alla configurazione che ne veniva data nel previgente Codice, il quale ne prevedeva l’obbligatorietà per i soli appalti ad alta intensità di manodopera, con un regime di facoltatività per gli altri contratti e l’esclusione per gli affidamenti di servizi di natura intellettuale (confermata, quest’ultima, dal nuovo testo). Il Decreto correttivo (D. Lgs. n. 209/2024) del dicembre scorso ha riscritto il primo comma dell’art. 57 del Codice, sanando anche taluni difetti di coordinamento con l’art. 61.

Ulteriore tema di grande problematicità è quello riguardante la remunerazione delle attività lavorative rese nell’ambito dei contratti di appalto. La corretta determinazione della stima dei costi della manodopera ha costituito, nel primo anno e mezzo di applicazione del Codice dei contratti pubblici, uno degli aspetti più dibattuti. Si tratta di un adempimento particolarmente delicato, sia perché rilevante ai fini della corretta instaurazione del gioco concorrenziale tra i partecipanti, sia perché, nella fase esecutiva, occorrerà partire proprio da quella stima per valutare la congruità della manodopera in concreto impiegata.

Il Decreto correttivo è intervenuto, anche a tal riguado, con alcune rilevanti modifiche e integrazioni, auspicabilmente risolutive.

Infine, il Decreto correttivo è intervenuto anche sul versante della remunerazione delle prestazioni d’opera intellettuale rese da liberi professionisti, cercando di trovare un punto di equilibrio tra l’applicazione della legge sull’equo compenso (L. n. 49/2023), nonchè dello stesso principio dell’equo compenso riconosciuto dall’art. 8 del Codice, e la possibilità di attivare comunque, in sede di gara, un confronto competitivo almeno parzialmente incentrato anche sul “prezzo” (nuovi commi 15-bis, ter e quater dell’art. 41 del Codice).

Destinatari dell’evento

L’evento formativo è rivolto ai Responsabili dell’Ufficio Gare e dell’Ufficio Tecnico, ai RUP, ai Responsabili dell’esecuzione contrattuale, ai Direttori dei Lavori e agli Uffici Legali di amministrazioni aggiudicatrici e enti aggiudicatori, nonché a tutti i professionisti e consulenti che operano nell’ambito delle procedure a evidenza pubblica.

Obiettivi dell’evento

Obiettivo dell’incontro è fornire ai partecipanti una disamina delle ricadute operative della disciplina vigente in materia di clausole sociali, costi della manodopera, congruità della manodopera impiegata, costi della sicurezza ed equo compenso, con un’esaustiva ricostruzione delle novità introdotte dal Decreto correttivo e delle soluzioni interpretative più accreditate dalla giurisprudenza.

Mercoledì 9 aprile 2025

Le clausole sociali
La previsione contenuta nella Legge delega n. 78/2022, art. 1, c.2, lettera h, secondo periodo: l’obbligo per le SSAA di introdurre nei bandi e nei capitolati specifiche clausole sociali
L’enunciazione esemplificativa di cui all’art. 57, c. 1 del Codice, così come modificata dal D. Lgs. n. 209/2024, e il superamento del difetto di coordinamento con l’art. 61, cc. 1 e 2
La clausola di stabilità occupazionale quale caso paradigmatico
La corrispondenza tra art. 57, c. 1 e art. 102, c. 1 del Codice in ordine agli impegni esigibili dall’operatore economico
Le clausole sociali di cui all’art. 186 c. 2 relative agli obblighi di esternalizzazione per gli affidatari di concessioni in deroga al diritto UE
Appalti PNRR e clausole sociali di cui al D.L. n. 77/2021, art. 47
La certificazione di parità e la premialità prevista dall’art. 108, c. 7 del Codice
Avv. Antonio Papi Rossi
FIVERS Studio Legale e Tributario

L’indicazione nei bandi di gara del contratto collettivo di riferimento, in applicazione dell’art. 11 del Codice dei contratti pubblici: ambito di applicazione, modalità operative e strumenti di ausilio nella scelta
Le modifiche apportate dal D. Lgs. n. 209/2024 all’art. 11 del Codice
Le importanti novità contenute dall’Allegato I.01
L’ambito di applicazione dell’obbligo di indicare nella lex specialis il CCNL di riferimento
L’individuazione, in concreto, del contratto da indicare nel bando di gara
L’adozione di meccanismi per la valutazione di equipollenza tra i contratti sottoscritti dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, diversificati per il settore dei lavori e quello dei servizi e forniture
Gli effetti della previsione di legge sulla scelta da parte dell’appaltatore e dei suoi subappaltatori, alla luce del divieto di trattamento deteriore e degli orientamenti giurisprudenziali
Avv. Daniela Anselmi
Anselmi & Associati Law Lab

La stima del costo della manodopera da parte delle stazioni appaltanti
La corretta stima del costo della manodopera ai fini della esatta individuazione dell’importo a base di gara: riferimenti testuali a confronto tra Codice del 2023 e Codice previgente
La portata applicativa dell’art. 41, cc. 13 e 14 del Codice, tra esigenze di tutela sociale e libertà di iniziativa economica
I criteri dal Bando-tipo ANAC
Il caso dei servizi ad alta intensità di manodopera
Avv. Danilo Tassan Mazzocco
SZA Studio Legale

Il ribasso sui costi della manodopera: riferimenti normativi, prassi e orientamenti giurisprudenziali
Riferimenti testuali a confronto tra nuovo Codice e Codice previgente
L’orientamento che riconosce la legittimità del ribasso praticato dal concorrente rispetto ai costi della manodopera stimati dalla stazione appaltante e la ratio sottesa: dalla sentenza Consiglio di Stato, Sez. V, n. 5665/2023, alle indicazioni dell’ANAC e del MIT
L’orientamento giurisprudenziale (solo apparentemente) di segno opposto
Implicazioni sulla strutturazione delle offerte e valutazione dell’anomalia delle stesse
Avv. Adriano Cavina
P&I – Studio Legale Guccione e Associati

La remunerazione del lavoro libero-professionale nel Codice dei contratti pubblici
Il principio generale di non gratuità delle prestazioni d’opera intellettuale stabilito dal D. Lgs. n. 36/2023, in conformità con la Legge Delega
Il mantenimento dell’eccezione costituita da incarichi remunerati tramite corrispettivo non finanziario e le possibili motivazioni adducibili a sostegno dell’utilizzo di tale soluzione
Le osservazioni in materia di equo compenso nei contratti pubblici svolte dal Consiglio di Stato nel parere n. 1463/2024 e nella sentenza n. 594/2025
I nuovi commi 15-bis, ter e quater dell’art. 41 introdotti dal D. Lgs. n. 209/2024
L’applicazione del principio dell’equo compenso agli incarichi professionali relativi a professioni non ordinistiche
Prof. Avv. Luciano Salomoni
Università di Milano Bicocca

Avv. Daniela Anselmi
Founding Partner
Anselmi & Associati Law Lab

Avv. Adriano Cavina
Partner
P&I – Studio Legale Guccione e Associati

Avv. Antonio Papi Rossi
Partner
FIVERS Studio Legale e Tributario

Prof. Avv. Luciano Salomoni
Professore Aggregato di Diritto Pubblico dell’Economia
Università di Milano Bicocca
Founding Partner
Salomoni Santoro – Studio Legale Associato

Avv. Danilo Tassan Mazzocco
Founding Partner
SZA Studio Legale

Quota di partecipazione

La quota di partecipazione in aula virtuale (diretta streaming) include la fruizione in diretta delle docenze, nonché l’invio, in formato elettronico, del materiale didattico che i relatori riterranno di mettere a disposizione. È inoltre prevista la possibilità di presentare in diretta domande e quesiti di specifico interesse a mezzo chat, nonché di sottoporli in via preventiva, inviando una email a info@paradigma.it entro il giorno antecedente l’evento.

In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.

Modalità di funzionamento della videoconferenza

E’ possibile accedere all’aula virtuale da qualsiasi luogo, utilizzando il proprio PC o tablet con una semplice connessione a Internet. La piattaforma informatica utilizzata da Paradigma (Adobe Connect) non necessita di requisiti tecnici particolari.

Nei giorni antecedenti l’evento il partecipante riceverà per posta elettronica le credenziali e le istruzioni di accesso. Il giorno dell’evento sarà sufficiente selezionare il link che troverà nella mail e inserire le credenziali per accedere all’aula virtuale.

Durante gli interventi, oltre a vedere e sentire i docenti, è possibile consultare simultaneamente la documentazione predisposta dal relatore. Ogni utente collegato potrà porre domande sulle tematiche affrontate a mezzo chat, alle quali il docente risponderà nel corso dell’intervento.

Modalità di iscrizione

L’iscrizione si perfeziona al momento del ricevimento del modulo di registrazione, da inviare via e-mail all’indirizzo info@paradigma.it, integralmente compilato. Il numero dei collegamenti disponibili è limitato e la priorità d’iscrizione è determinata dalla data di ricezione del modulo di registrazione. Si consiglia pertanto di effettuare una preiscrizione telefonica.

Modalità di pagamento

La quota di partecipazione deve essere versata all’atto della presentazione della richiesta di iscrizione e, in ogni caso, prima dell’effettuazione dell’evento formativo, tramite bonifico bancario intestato a:

Paradigma Srl – Corso Vittorio Emanuele II, 68 – 10121 Torino
c/o Banco BPM Spa
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Formazione finanziata

La quota di partecipazione può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendicontazione. La possibilità di accedere alla formazione finanziata con partecipazione mediante videoconferenza può variare a seconda dell’Ente erogante.

Attestato di frequenza

L’attestato di partecipazione nominativo sarà inviato al termine dell’evento formativo ai partecipanti che si sono regolarmente collegati all’aula virtuale.

Diritto di recesso e modalità di disdetta

È attribuita ai partecipanti la facoltà di recedere ai sensi dell’art. 1373 c.c. Il recesso dovrà essere comunicato in forma scritta almeno sette giorni prima della data di inizio dell’evento formativo (escluso il sabato e la domenica). Qualora la disdetta pervenga oltre tale termine o si verifichi di fatto con il mancato collegamento alla videoconferenza, la quota di partecipazione sarà addebitata per intero e sarà inviato al partecipante il materiale didattico. In qualunque momento l’azienda o lo studio potranno comunque sostituire il partecipante, comunicando il nuovo nominativo alla nostra Segreteria organizzativa.

Variazioni di programma

Paradigma, per ragioni eccezionali e imprevedibili, si riserva di annullare o modificare la data dell’evento formativo, dandone comunicazione agli interessati entro tre giorni dalla data di inizio prevista. In tali casi le quote di partecipazione pervenute verranno rimborsate, con esclusione di qualsivoglia onere o obbligo a carico di Paradigma. Paradigma si riserva inoltre, per ragioni sopravvenute e per cause di forza maggiore, di modificare l’articolazione del programma e di sostituire i docenti previsti con altri docenti di pari livello professionale.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Segreteria organizzativa al numero 011.538686 o all’indirizzo e-mail info@paradigma.it.

Quota aula

Quota videoconferenza

€ 1.100 + Iva

In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.

Early booking -20%
Inviando il modulo di iscrizione entro il 19 marzo si avrà diritto a una riduzione del 20% sulla quota di partecipazione.

Progetto Giovani Eccellenze -50%
L’adesione all’evento formativo permette di iscrivere una seconda risorsa, che non abbia compiuto il 30° anno di età e proveniente dalla stessa organizzazione, con una riduzione del 50% sulla seconda quota di partecipazione. L’agevolazione è calcolata sulla quota ordinaria.

Formazione finanziata
La quota di partecipazione all’iniziativa può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendiconto.

Mercati elettronici della PA
Paradigma opera sul MePA e sui principali mercati elettronici di soggetti aggregatori e centrali di committenza.


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