- Quadro normativo vigente e criticità operative dopo le recenti sentenze CGUE
Roma, 5 marzo 2020
Baglioni Hotel Regina
Via Vittorio Veneto, 72
Contenuti dell’evento
L’istituto del subappalto sta attraversando una fase di travagliate vicende applicative, originate delle illegittime scelte in materia che il legislatore nazionale ha effettuato in sede di recepimento (con il D. Lgs. n. 50/2016) delle Direttive UE del “Pacchetto appalti” 2014. Proprio tali scelte sono state censurate, oltre che dalla Commissione UE nella lettera di messa in mora dell’Italia del gennaio 2019, anche da due recenti pronunce della Corte di Giustizia UE, che hanno reso palese la contrarietà al diritto eurounitario della disciplina del subappalto contenuta nel Codice dei Contratti pubblici.
Si fa riferimento, in particolare, alla sentenza CGUE del 26 settembre 2019, resa nella causa C-63/18, che ha statuito l’illegittimità dell’apposizione di limiti al subappalto (giustificata, dal Legislatore nazionale, con la sussistenza di esigenze di ordine pubblico, in realtà già presidiate da altri istituti giuridici presenti nell’ordinamento interno), e alla sentenza CGUE 27 novembre 2019 (causa C-402/18), che ha rilevato l’illegittimità di limiti predefiniti di ribasso prezzi applicabili alle prestazioni subappaltate.
Oltre all’approfondimento giurisprudenziale, che consentirà di individuare i termini di corretta applicazione dell’istituto nelle more di un auspicato intervento correttivo del legislatore interno,
il seminario dedicherà adeguato spazio alla disamina dei sub-contratti non costituenti subappalto.
Destinatari dell’evento
L’evento formativo è rivolto ai Responsabili Gare, ai Responsabili dell’esecuzione contrattuale e agli Uffici Legali e Acquisti degli operatori economici; a tutte le stazioni appaltanti e in particolare ai loro Uffici Gare, Appalti e Approvvigionamenti, nonché ai loro Uffici Tecnici; a tutti i professionisti e consulenti che operano nell’ambito delle procedure a evidenza pubblica.
Obiettivi dell’evento
Obiettivo dell’incontro è fornire un quadro il più possibile ampio e dettagliato dell’istituto del subappalto, con un focus anche sugli altri sub-contratti.
Roma, giovedì 5 marzo 2020
L’istituto del subappalto tra principio di libertà organizzativa dell’impresa e garanzie per il committente
Quando il subappalto è “necessario”
L’irrilevanza del subappalto ai fini della dimostrazione del possesso dei requisiti di partecipazione
Subappalto e avvalimento: riflessioni sul confine tra i due istituti a partire da TAR Piemonte, Sent. n. 291/19
Prof. Avv. Claudio Guccione
P&I – Studio Legale Guccione e Associati
Le limitazioni al subappalto previste dal Codice dei Contratti Pubblici alla luce della sentenza CGUE del 26 settembre 2019 (causa C-63/18)
L’illegittimità eurounitaria dei limiti al subappalto
Illegittimità eurounitaria derivata anche per i limiti posti dall’art. 105 c. 5 e dall’art. 174 c. 2?
Quid iuris per i contratti in essere?
Gli sviluppi possibili in materia di indicazione della terna (obbligo attualmente sospeso dal D.L. “Sblocca cantieri”)
Altro punto oggetto delle contestazioni della Commissione Europea all’Italia: il divieto di subappalto a cascata
Prof. Avv. Arturo Cancrini
Università di Roma Tor Vergata
Ribassi d’asta e congruità delle offerte in relazione alle prestazioni subappaltate
Conseguenze della sentenza CGUE 27 novembre 2019 (causa C-402/18): l’illegittimità di limiti predefiniti di ribasso prezzi applicabili alle prestazioni subappaltate
I recenti indirizzi interpretativi CdS sulla necessità di giustificare la congruità (e la conseguente affidabilità) dell’offerta anche con riferimento ai costi della manodopera dei subappaltatori (CdS, Sez. V, Sent. n. 4537/2018, parzialmente ripresa anche da CdS, sez. V, Sent. n. 5259/2019)
Avv. Sonia Caldarelli
Studio Legale Lattanzi Cardarelli Avvocati
L’autorizzazione al subappalto e le comunicazioni alla stazione appaltante relative a tutti i sub-contratti non costituenti subappalto
Possibili problematiche operative nella fase di esecuzione discendenti dall’obbligo di indicazione della terna
L’obbligo di deposito del contratto di subappalto: tempistiche, contenuti del contratto, allegati previsti dall’art. 105 c. 7 Codice appalti
Le condizioni di autorizzabilità del subappalto (art. 105 c. 4 Codice appalti)
Quando si rende necessaria un’autorizzazione integrativa
I sub-contratti non costituenti subappalto
Le comunicazioni dell’appaltatore alla stazione appaltante riguardanti i sub-contratti che non sono subappalti: tempi e contenuti
I controlli sul personale impiegato nell’appalto (nell’ambito dei poteri di verifica del rispetto degli obblighi dell’esecutore e del subappaltatore di cui agli artt. 7 e 20 del DM n. 49/2018)
Il personale del subappaltatore e il problema delle “attività comunque espletate” ai fini della determinazione del valore della manodopera
Il personale impiegato in forniture con posa in opera e noli a caldo
I controlli sul rispetto, da parte di subappaltatori e subcontraenti, della parte di prestazioni ad essi affidata e la certificazione delle prestazioni eseguite
L’intervento sostitutivo della stazione appaltante in caso di inadempienze retributive e contributive
Avv. Adriano Cavina
P&I – Studio Legale Guccione e Associati
Il subappalto nei servizi e nelle forniture. Subappalto vs. contratti continuativi di cooperazione
Avv. Adriano Cavina
P&I – Studio Legale Guccione e Associati
Prof. Avv. Arturo Cancrini
Professore Aggregato di Legislazione Opere Pubbliche
Università di Roma Tor Vergata
Studio Legale Cancrini & Partners
Avv. Sonia Caldarelli
Studio Legale Lattanzi Cardarelli Avvocati
Avv. Adriano Cavina
Of Counsel
P&I – Studio Legale Guccione e Associati
Prof. Avv. Claudio Guccione
Docente a Contratto di Diritto delle Opere Pubbliche
Sapienza Università di Roma
P&I – Studio Legale Guccione e Associati
Quota di partecipazione in aula
La quota di partecipazione in aula include la consegna del materiale didattico in formato elettronico, la partecipazione alla colazione di lavoro e ai coffee breaks, la possibilità di presentare direttamente ai relatori domande e quesiti di specifico interesse.
Quota di partecipazione in videoconferenza
La quota di partecipazione in videoconferenza include l’invio del materiale didattico in formato elettronico e la possibilità di presentare ai relatori domande e quesiti di specifico interesse a mezzo chat.
In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.
Modalità di funzionamento della videoconferenza
E’ possibile accedere all’evento formativo attraverso il proprio personal computer o il proprio tablet con una semplice connessione a Internet. La piattaforma tecnologica utilizzata da Paradigma non necessita infatti di requisiti tecnici particolari e non richiede di installare alcun software.
Alcuni giorni prima dell’evento il partecipante riceverà per posta elettronica le credenziali, le istruzioni di accesso e un test per verificare che la postazione da cui accede sia correttamente impostata. Il giorno del convegno basterà selezionare il link che troverà nella mail e inserire le credenziali per accedere all’aula virtuale.
Durante la lezione, oltre a vedere e sentire il docente sarà possibile visionare simultaneamente le slides di supporto appositamente predisposte.
Oltre che ascoltare il relatore e seguire la presentazione, ogni utente collegato potrà inoltre porre domande e quesiti su tematiche di specifico interesse a mezzo chat, alle quali il relatore risponderà al termine della relazione.
Modalità di iscrizione
L’iscrizione si intende perfezionata al momento del ricevimento del modulo di registrazione, da inviare via mail all’indirizzo info@paradigma.it, integralmente compilato. Il numero dei posti disponibili è limitato e la priorità d’iscrizione è determinata dalla data di ricezione del modulo di registrazione. Si consiglia pertanto di effettuare una preiscrizione telefonica.
Modalità di pagamento
La quota di partecipazione deve essere versata all’atto della presentazione della richiesta di iscrizione e in ogni caso prima dell’effettuazione dell’intervento formativo tramite bonifico bancario intestato a:
Paradigma Srl – Corso Vittorio Emanuele II, 68 – 10121 Torino
c/o Banco Popolare Società Cooperativa
IBAN IT 78 Y 05034 01012 000000001359
Formazione finanziata
La quota di partecipazione all’iniziativa può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendicontazione. La possibilità di accedere alla formazione finanziata con partecipazione mediante videoconferenza può variare a seconda dell’Ente erogante.
Attestato di frequenza e crediti formativi
Al termine dell’intervento formativo sarà rilasciato ai partecipanti che hanno regolarmente preso parte ai lavori l’attestato di partecipazione nominativo. Il rilascio dei relativi crediti formativi è subordinato alla approvazione degli Ordini Professionali. Lo stato degli accreditamenti sarà periodicamente aggiornato.
Si precisa che la partecipazione in videoconferenza non permette il riconoscimento dei crediti formativi professionali.
Diritto di recesso e modalità di disdetta
E´ attribuita ai partecipanti la facoltà di recedere ai sensi dell’art. 1373 c.c. Il recesso dovrà essere comunicato in forma scritta almeno sette giorni prima della data di inizio dell’evento formativo (escluso il sabato e la domenica). Qualora la disdetta pervenga oltre tale termine o qualora si verifichi di fatto con la mancata presenza al corso, la quota di partecipazione sarà addebitata per intero e sarà inviato al partecipante il materiale didattico. In qualunque momento l’azienda o lo studio potranno comunque sostituire il partecipante, comunicando il nuovo nominativo alla nostra Segreteria organizzativa.
Variazioni di programma
Paradigma Srl, per ragioni eccezionali e imprevedibili, si riserva di annullare o modificare la data dell’intervento formativo, dandone comunicazione agli interessati entro tre giorni dalla data di inizio prevista. In tali casi le quote di partecipazione pervenute verranno rimborsate, con esclusione di qualsivoglia onere o obbligo a carico di Paradigma Srl. Paradigma Srl si riserva inoltre, per ragioni sopravvenute e per cause di forza maggiore, di modificare l’articolazione dei programmi e sostituire i docenti previsti con altri docenti di pari livello professionale.
Per ulteriori informazioni o necessità è possibile contattare la Segreteria organizzativa al numero 011.538686 o all´indirizzo di posta elettronica info@paradigma.it.
Quota aula
€ 1.100 + Iva
Quota videoconferenza
€ 1.100 + Iva
In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.
€ 1.100 + Iva
In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.
Early booking -20%
Inviando il modulo di iscrizione entro il 13 febbraio 2020 si avrà diritto a una riduzione del 20% sulla quota di partecipazione.
Crediti formativi
Verrà presentata richiesta di accreditamento all’Ordine degli Avvocati di Roma. L’accreditamento non è previsto per la partecipazione in videoconferenza.
Progetto Giovani Eccellenze -50%
L´adesione all’evento formativo permette di iscrivere una seconda risorsa che non abbia compiuto il 35° anno di età e proveniente dalla stessa organizzazione con una riduzione del 50% sulla seconda quota di partecipazione. L’agevolazione è calcolata sulla quota ordinaria.
Formazione finanziata
La quota di partecipazione all’iniziativa può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendiconto. La possibilità di accedere alla formazione finanziata con partecipazione mediante videoconferenza può variare a seconda dell’Ente erogante.
Mercati elettronici della PA
Paradigma Srl opera sul MePA e sui principali mercati elettronici di soggetti aggregatori e centrali di committenza.