- Credit scoring, normativa bancaria e merito di credito
- Credit scoring e GDPR
- Credit scoring e AI
- Credit scoring e profili ESG
I docenti, nel corso dell’evento formativo, risponderanno alle domande e alle richieste di chiarimenti formulate dai partecipanti. Eventuali quesiti potranno essere anticipati inviando una email all’indirizzo info@paradigma.it
Evento in videoconferenza
3 aprile 2025

Contenuti dell’evento
Il merito di credito costituisce, per sua essenza, uno dei fulcri dell’attività bancaria. L’evoluzione, nel tempo, della composizione di tale parametro, ha risentito di fisiologici accorgimenti e affinamenti che hanno consentito di migliorarne attendibilità e efficienza in vista di una ben ponderata erogazione del credito. La creazione di forme di rating che consentono di incasellare le posizioni della clientela consumer e delle imprese entro determinate classificazioni (che coprono ormai una gamma di aspetti che superano, specie per queste ultime, la mera rappresentazione di una situazione economica di affidabilità tradizionalmente intesa), è un risultato ormai “acquisito” da diversi anni, ricomprendendo, da ultimo, anche le valutazioni ESG. La stessa Banca d’Italia dispone, fin dal 2013, di un sistema interno per la valutazione del merito di credito delle imprese non finanziarie (In-house Credit Assessment System, o ICAS), utilizzato dalle banche commerciali per quantificare il rischio di credito dei prestiti erogati a questo rilevante segmento di clientela.
Il salto di qualità che oggi si prospetta, dinanzi alla diffusione della digitalizzazione e tendenziale automazione dei processi decisionali bancari, o di ampia parte di essi, è da un lato quello di arricchire le informazioni sui rating di elementi potenzialmente indicativi dell’affidabilità del cliente non necessariamente preselezionati per “qualità”, ma “pescati” in quantità dalla rete e poi affidati, per la relativa “scrematura”, a sistemi di intelligenza artificiale; per altro verso, è quello di utilizzare il complesso di dati in possesso sul cliente per porli a base di decisioni automatiche sull’erogazione del credito. Passaggio, quest’ultimo, tutt’altro che scontato nella sua fattibilità concreta, limitata dal divieto di decisioni basate esclusivamente su trattamenti automatizzati posto dal GDPR e, dall’altro lato, dall’essere, i trattamenti su base AI orientati a tale risultato, classificati “ad altro rischio” dal Regolamento UE sull’Intelligenza Artificiale. Il sentiero lungo cui banche e intermediari del credito si trovano a operare si presenta dunque alquanto stretto, e le Autorità di regolazione di settore, che pure sollecitano l’innovazione tecnologica negli ambiti in questione, anche al fine di mitigare ulteriormente i rischi di esposizione creditizia, non mancano di mettere in guardia gli istituti dai possibili pericoli insiti in scelte eccessivamente “disinvolte” su tale fronte (Occasional Paper Banca d’Italia del 12 ottobre 2022).
Destinatari dell’evento
Il webinar ha quali suoi naturali destinatari i responsabili delle politiche di erogazione del credito, i responsabili dei rischi operativi, i responsabili del monitoraggio e della valutazione del credito e i compliance officer di banche e intermediari finanziari, nonché i responsabili delle aree digitalizzazione e ESG e i Data Protection Officer.
Obiettivi dell’evento
La finalità del webinar è quella di fornire un complesso di indicazioni funzionali a gestire uno strumento di grande utilità, quale è il credit scoring, in modo consapevole e conforme alle normative vigenti e alle indicazioni dei regolatori, non soltanto di ambito bancario, nonchè di costituire una proficua occasione di confronto e di esame circa eventuali dubbi operativi in materia.
Giovedì 3 aprile 2025
La valutazione del merito creditizio in ambito bancario ed il credit scoring
Le Linee Guida EBA sulla concessione e monitoraggio del credito (LOM) e le tipologie di dati da considerare
La responsabilità del finanziatore nell’ambito del merito creditizio
Le specificità del credito ai consumatori: la nuova Direttiva UE sul credito al consumo
L’utilizzo del credit scoring nell’ambito della valutazione del merito creditizio
I modelli tradizionali e modelli moderni di credit scoring
Avv. Fabio Coco
ADVANT Nctm
Le tecniche di analisi quantitativa: il contributo dei dati al credit scoring
Differenze tra scoring con modelli tradizionali e AI-driven
Reti neurali e deep learning: hype o rivoluzione?
Interpretabilità, explainability e il problema della “black box”
Bias nei dati e nei modelli: individuazione e mitigazione degli effetti
Credit scoring in tempo reale e pre-approvazioni istantanee
Fintech e challenger banks: cosa stanno facendo di diverso?
Sfide nella gestione di grandi volumi di dati (data cleaning, integrazione, aggiornamento)
Prof. Davide Mazza
CeTIF – Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
AI Act e implicazioni per il credit scoring: classificazione dei sistemi di AI e relative implicazioni
Obiettivi, ambito di applicazione e settori coinvolti
Sistemi ad alto rischio, rischio limitato e rischio minimo
Credit scoring come sistema ad alto rischio
Obblighi per gli sviluppatori e le istituzioni finanziarie
Avv. Giovanni Guerra
Studio Legale Guerra-Ricchiuto
Credit scoring e tutela dei dati personali: trattamento automatizzato e art. 22 GDPR
Rilevanza della protezione dei dati personali nel processo di valutazione del credito
Divieto di decisioni basate esclusivamente su trattamenti automatizzati e sue eccezioni
Obblighi per le istituzioni finanziarie: diritto alla spiegazione e revisione umana delle decisioni
Portabilità e rettifica dei dati utilizzati per il credit scoring
Sentenze SCHUFA della Corte di Giustizia UE: principi e impatti
Obbligo di trasparenza e diritto all’informazione per i cittadini
Rafforzamento dei diritti degli individui (accesso ai dati, contestazione delle decisioni)
Avv. Giovanni Guerra
Studio Legale Guerra-Ricchiuto
I profili di sostenibilità nell’ambito della valutazione del merito creditizio
L’inclusione dei fattori ESG nella valutazione del merito creditizio
L’applicazione di metriche ambientali e il rating ESG
Valutazioni comparative vs valutazioni probabilistiche
La valutazione prospettica del merito creditizio d’impresa
Dott. Ignazio Finizio
Banca IFIS
Dott.ssa Paola Sabbioni
Banca IFIS
Avv. Fabio Coco
Partner
ADVANT Nctm
Dott. Ignazio Finizio
Deputy CRO
Banca IFIS
Avv. Giovanni Guerra
Partner
Studio Legale Guerra-Ricchiuto
Prof. Davide Mazza
Adjunct Professor of Digital Transformation
& Innovation Management
CeTIF – Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Dott.ssa Paola Sabbioni
Responsabile Credit Support, ESG and Monitoring
Banca IFIS
Quota di partecipazione
La quota di partecipazione in aula virtuale (diretta streaming) include la fruizione in diretta delle docenze, nonché l’invio, in formato elettronico, del materiale didattico che i relatori riterranno di mettere a disposizione. È inoltre prevista la possibilità di presentare in diretta domande e quesiti di specifico interesse a mezzo chat, nonché di sottoporli in via preventiva, inviando una email a info@paradigma.it entro il giorno antecedente l’evento.
In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.
Modalità di funzionamento della videoconferenza
E’ possibile accedere all’aula virtuale da qualsiasi luogo, utilizzando il proprio PC o tablet con una semplice connessione a Internet. La piattaforma informatica utilizzata da Paradigma (Adobe Connect) non necessita di requisiti tecnici particolari.
Nei giorni antecedenti l’evento il partecipante riceverà per posta elettronica le credenziali e le istruzioni di accesso. Il giorno dell’evento sarà sufficiente selezionare il link che troverà nella mail e inserire le credenziali per accedere all’aula virtuale.
Durante gli interventi, oltre a vedere e sentire i docenti, è possibile consultare simultaneamente la documentazione predisposta dal relatore. Ogni utente collegato potrà porre domande sulle tematiche affrontate a mezzo chat, alle quali il docente risponderà nel corso dell’intervento.
Modalità di iscrizione
L’iscrizione si perfeziona al momento del ricevimento del modulo di registrazione, da inviare via e-mail all’indirizzo info@paradigma.it, integralmente compilato. Il numero dei collegamenti disponibili è limitato e la priorità d’iscrizione è determinata dalla data di ricezione del modulo di registrazione. Si consiglia pertanto di effettuare una preiscrizione telefonica.
Modalità di pagamento
La quota di partecipazione deve essere versata all’atto della presentazione della richiesta di iscrizione e, in ogni caso, prima dell’effettuazione dell’evento formativo, tramite bonifico bancario intestato a:
Paradigma Srl – Corso Vittorio Emanuele II, 68 – 10121 Torino
c/o Banco BPM Spa
IBAN IT 14 V 05034 01017 000000002530
Formazione finanziata
La quota di partecipazione può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendicontazione. La possibilità di accedere alla formazione finanziata con partecipazione mediante videoconferenza può variare a seconda dell’Ente erogante.
Attestato di frequenza
L’attestato di partecipazione nominativo sarà inviato al termine dell’evento formativo ai partecipanti che si sono regolarmente collegati all’aula virtuale.
Diritto di recesso e modalità di disdetta
È attribuita ai partecipanti la facoltà di recedere ai sensi dell’art. 1373 c.c. Il recesso dovrà essere comunicato in forma scritta almeno sette giorni prima della data di inizio dell’evento formativo (escluso il sabato e la domenica). Qualora la disdetta pervenga oltre tale termine o si verifichi di fatto con il mancato collegamento alla videoconferenza, la quota di partecipazione sarà addebitata per intero e sarà inviato al partecipante il materiale didattico. In qualunque momento l’azienda o lo studio potranno comunque sostituire il partecipante, comunicando il nuovo nominativo alla nostra Segreteria organizzativa.
Variazioni di programma
Paradigma, per ragioni eccezionali e imprevedibili, si riserva di annullare o modificare la data dell’evento formativo, dandone comunicazione agli interessati entro tre giorni dalla data di inizio prevista. In tali casi le quote di partecipazione pervenute verranno rimborsate, con esclusione di qualsivoglia onere o obbligo a carico di Paradigma. Paradigma si riserva inoltre, per ragioni sopravvenute e per cause di forza maggiore, di modificare l’articolazione del programma e di sostituire i docenti previsti con altri docenti di pari livello professionale.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Segreteria organizzativa al numero 011.538686 o all’indirizzo e-mail info@paradigma.it.
Quota aula
Quota videoconferenza
€ 1.000 + Iva
In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.
€ 1.000 + Iva
In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.
Early booking -20%
Inviando il modulo di iscrizione entro il 13 marzo si avrà diritto a una riduzione del 20% sulla quota di partecipazione.
Progetto Giovani Eccellenze -50%
L’adesione all’evento formativo permette di iscrivere una seconda risorsa, che non abbia compiuto il 30° anno di età e proveniente dalla stessa organizzazione, con una riduzione del 50% sulla seconda quota di partecipazione. L’agevolazione è calcolata sulla quota ordinaria.
Formazione finanziata
La quota di partecipazione all’iniziativa può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendiconto.
Mercati elettronici della PA
Paradigma opera sul MePA e sui principali mercati elettronici di soggetti aggregatori e centrali di committenza.