- Soggetti obbligati
- Efficacia della delega
- D.L. n. 19/2024 (Decreto PNRR 4) e L. n. 56/2024
- Posizione del preposto
- Formazione
- Infortunio con violazione di norme antinfortunistiche
- Responsabilità dell’ente e Modello organizzativo 231
- Recente evoluzione giurisprudenziale
I docenti, nel corso dell’evento formativo, risponderanno alle domande e alle richieste di chiarimenti formulate dai partecipanti. Eventuali quesiti potranno essere anticipati inviando una email all’indirizzo info@paradigma.it
Evento in videoconferenza
3 e 4 dicembre 2024
Contenuti dell’evento
La gestione del rischio penale e la responsabilità dei vertici aziendali derivante dalla commissione di un reato in materia di sicurezza sul lavoro o in materia ambientale rappresentano temi imprescindibili per la corretta conduzione delle moderne realtà imprenditoriali.
La materia è in costante aggiornamento e frequenti sono gli interventi normativi e gli arresti giurisprudenziali innovatori.
Le novità normative più rilevanti sono rappresentate dal D.L. n. 19/2024 (Decreto PNRR 4) e dalla L. n. 56/2024.
Inoltre, verrà analizzata la Legge n. 215/2021 che ha potenziato la normativa sulla sicurezza sul lavoro aumentando il livello complessivo delle tutele di prevenzione sostanziali.
Grande attenzione è stata posta sul contrasto al lavoro irregolare e sulla figura del preposto, che, mentre se ne sono precisate le funzioni, assume un ruolo centrale a fianco del datore di lavoro.
La formazione è un altro tema centrale: obbligatoria, adeguata, specifica e periodica ora anche per lo stesso datore di lavoro.
Diventa poi necessaria una riflessione sui temi dell’infortunio sul lavoro, della violazione delle norme antinfortunistiche, della colpa e del dovere di diligenza anche alla luce delle ulteriori motivazioni della sentenza relativa alla cd. strage di Viareggio, che affronta anche il profilo della responsabilità dell’ente.
Fondamentale è quindi procedere all’individuazione dei soggetti che possono incorrere nella responsabilità prevista dalle norme di riferimento e comprendere come, mediante la corretta redazione e attribuzione delle deleghe di funzione e gestorie e l’adozione di un efficace Modello organizzativo, si possa limitare o eliminare il rischio di imputabilità per i vertici, pur mantenendo un elevato livello di tutela della sicurezza dei lavoratori.
Destinatari dell’evento
L’evento formativo è rivolto ai Responsabili della Sicurezza sul Lavoro, ai componenti dell’OdV, ai Responsabili dell’Ufficio Legale, ai Responsabili dell’Audit e della Compliance, ai componenti del Collegio Sindacale, nonché ai professionisti esterni alle società che prestano consulenza sulla materia.
Obiettivi dell’evento
L’incontro si propone di analizzare gli strumenti di protezione per le imprese e per i propri vertici, valutando i costi-benefici nell’adeguamento agli standard di sicurezza attualmente vigenti.
Prima giornata
Martedì 3 dicembre 2024
Il sistema dei soggetti obbligati in materia di sicurezza: compiti e doveri di garanzia
L’identificazione dei soggetti responsabili: datore di lavoro; dirigente preposto; direttore di stabilimento; amministratore delegato e direttore generale; RSPP; lavoratori
Il ruolo e le responsabilità del Collegio Sindacale
La portata e i limiti degli obblighi di garanzia
Art. 30 D. Lgs. n. 81/2008 e ruolo dell’Organismo di Vigilanza
Avv. Armando Simbari
Simbari Avvocati Penalisti
La delega di funzione e la delega gestoria: efficacia e contenuti
Forma e sostanza della delega
I contenuti “necessari”
Effettività dei poteri decisionali e di spesa
Effetto esimente
Avv. Guglielmo Giordanengo
Studio Giordanengo Avvocati Associati
I contenuti del D.L. n. 19/2024 (Decreto PNRR 4) e della L. n. 56/2024
Le nuove ipotesi di illecito penale
La lista di conformità dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro
La patente a punti
Le misure di contrasto alle violazioni contributive e previdenziali
Le altre previsioni
Avv. Enrico Basile
Studio Legale Associato Mucciarelli
Università Luigi Bocconi di Milano
La posizione del preposto
La Legge n. 215/2021
I nuovi obblighi e le responsabilità penali
La formazione
Le modalità di nomina
Il rapporto con il datore di lavoro e con il delegato
Avv. Francesco Sbisà
BonelliErede
La disciplina in tema di formazione
La formazione per il datore di lavoro
Le modalità di formazione e aggiornamento del preposto
Le novità in materia di formazione antincendio
Il contenuto della formazione e le modalità di erogazione
Le conseguenze in caso di inosservanza
Ing. Luca Boldrini
Studio Boldrini
La nozione di infortunio sul lavoro dal caso del disastro di Viareggio a oggi
La definizione di infortunio con violazione della normativa antinfortunistica
La giurisprudenza in tema di individuazione delle norme antinfortunistiche
Le novità della Sentenza n. 32899/2021 e le successive vicende relative alla cd. strage di Viareggio
Le conseguenze in tema di responsabilità degli enti
Prof. Avv. Daniele Piva
Università Roma Tre
L’interesse e il vantaggio nelle violazioni antinfortunistiche e la responsabilità dell’ente
Le nozioni di interesse e vantaggio riferite alle violazioni antinfortunistiche
La giurisprudenza in tema di interesse e vantaggio
La richiesta di una violazione seriale delle disposizioni antinfortunistiche e le obiezioni
La possibile soluzione
Il comportamento abnorme del dipendente e la responsabilità dell’ente
Cons. Ciro Santoriello
Procura della Repubblica di Cuneo
Seconda giornata
Mercoledì 4 dicembre 2024
Lo statuto della colpa penale dopo la Sentenza n. 32899/2021: la distinzione fra dovere di diligenza e diligenza doverosa
La Sentenza sul disastro ferroviario di Viareggio: passi avanti della Cassazione nell’individuazione della diligenza doverosa
La decisione del giudice del rinvio
La natura modale delle regole cautelari penalmente rilevanti
Le posizioni di garanzia all’interno dei gruppi di società
La dimensione organizzativa e individuale dell’obbligazione di sicurezza
Prof. Avv. Francesco D’Alessandro
Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Inquinamento ambientale e bonifiche: aspetti operativi e responsabilità
Bonifica e ripristino: i soggetti obbligati
Il ruolo dell’autore dell’inquinamento, del proprietario e del gestore del sito
La bonifica nella logica premiale
Il “nuovo” reato di omessa bonifica nella logica sanzionatoria
Profili di responsabilità per l’ente
Avv. Enrico Di Fiorino
Fornari e Associati
Le violazioni colpose in materia ambientale e antinfortunistica come reati presupposto dei delitti di riciclaggio. Le conseguenze del D. Lgs. n. 195/2021
La riforma del D. Lgs. n. 195/2021
Le conseguenze per la responsabilità dell’ente: verso un riciclaggio “colposo”?
L’argine (poco solido) rappresentato dall’elemento soggettivo dei delitti di riciclaggio
Le modifiche necessarie del MOG
Cons. Ciro Santoriello
Procura della Repubblica di Cuneo
Il Modello organizzativo per i reati in materia ambientale e sicurezza sul lavoro
I nuovi delitti ambientali: struttura e caratteristiche del Modello per la prevenzione dei reati ambientali
L’ente civilmente obbligato al recupero/ripristino dello stato dei luoghi inquinati
Il meccanismo delle prescrizioni estintive e le ricadute sull’ente
Il Modello organizzativo per i reati in materia di sicurezza sul lavoro
Rapporto tra Modello 231 e sistemi gestionali
La verifica da parte dell’OdV di un corretto sistema di gestione del rischio
Recenti indicazioni giurisprudenziali
Avv. Antonio Bana
Studio Legale Bana
Avv. Antonio Bana
Partner
Studio Legale Bana
Cultore della materia in Criminologia Clinica
Università degli Studi di Milano
Avv. Enrico Basile
Counsel
Studio Legale Associato Mucciarelli
Ricercatore di Diritto Penale
Università Luigi Bocconi di Milano
Ing. Luca Boldrini
Studio Boldrini
Consulente Tecnico e Perito Tribunale di Varese
Coordinatore Gruppo Tecnico Dispositivi di Protezione AIAS
Prof. Avv. Francesco D’Alessandro
Ordinario di Diritto Penale
Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Responsabile Dipartimento Litigation
Coordinatore Practice Area White Collar Crime & Investigations
Chiomenti
Avv. Enrico Di Fiorino
Partner
Fornari e Associati
Avv. Guglielmo Giordanengo
Partner
Studio Giordanengo Avvocati Associati
Docente a contratto di Diritto Penale Progredito
Università del Piemonte Orientale
Prof. Avv. Daniele Piva
Aggregato di Diritto Penale del Lavoro
Università Roma Tre
Cons. Ciro Santoriello
Sostituto Procuratore
Procura della Repubblica di Cuneo
Avv. Francesco Sbisà
Partner
Responsabile Dipartimento Penale
BonelliErede
Avv. Armando Simbari
Partner
Simbari Avvocati Penalisti
Quota di partecipazione
La quota di partecipazione in aula virtuale (diretta streaming) include la fruizione in diretta delle docenze, nonché l’invio, in formato elettronico, del materiale didattico che i relatori riterranno di mettere a disposizione. È inoltre prevista la possibilità di presentare in diretta domande e quesiti di specifico interesse a mezzo chat, nonché di sottoporli in via preventiva, inviando una email a info@paradigma.it entro il giorno antecedente l’evento.
In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.
Modalità di funzionamento della videoconferenza
E’ possibile accedere all’aula virtuale da qualsiasi luogo, utilizzando il proprio PC o tablet con una semplice connessione a Internet. La piattaforma informatica utilizzata da Paradigma (Adobe Connect) non necessita di requisiti tecnici particolari.
Nei giorni antecedenti l’evento il partecipante riceverà per posta elettronica le credenziali e le istruzioni di accesso. Il giorno dell’evento sarà sufficiente selezionare il link che troverà nella mail e inserire le credenziali per accedere all’aula virtuale.
Durante gli interventi, oltre a vedere e sentire i docenti, è possibile consultare simultaneamente la documentazione predisposta dal relatore. Ogni utente collegato potrà porre domande sulle tematiche affrontate a mezzo chat, alle quali il docente risponderà nel corso dell’intervento.
Modalità di iscrizione
L’iscrizione si perfeziona al momento del ricevimento del modulo di registrazione, da inviare via e-mail all’indirizzo info@paradigma.it, integralmente compilato. Il numero dei collegamenti disponibili è limitato e la priorità d’iscrizione è determinata dalla data di ricezione del modulo di registrazione. Si consiglia pertanto di effettuare una preiscrizione telefonica.
Modalità di pagamento
La quota di partecipazione deve essere versata all’atto della presentazione della richiesta di iscrizione e, in ogni caso, prima dell’effettuazione dell’evento formativo, tramite bonifico bancario intestato a:
Paradigma Srl – Corso Vittorio Emanuele II, 68 – 10121 Torino
c/o Banco BPM Spa
IBAN IT 14 V 05034 01017 000000002530
Formazione finanziata
La quota di partecipazione può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendicontazione. La possibilità di accedere alla formazione finanziata con partecipazione mediante videoconferenza può variare a seconda dell’Ente erogante.
Attestato di frequenza
L’attestato di partecipazione nominativo sarà inviato al termine dell’evento formativo ai partecipanti che si sono regolarmente collegati all’aula virtuale.
Diritto di recesso e modalità di disdetta
È attribuita ai partecipanti la facoltà di recedere ai sensi dell’art. 1373 c.c. Il recesso dovrà essere comunicato in forma scritta almeno sette giorni prima della data di inizio dell’evento formativo (escluso il sabato e la domenica). Qualora la disdetta pervenga oltre tale termine o si verifichi di fatto con il mancato collegamento alla videoconferenza, la quota di partecipazione sarà addebitata per intero e sarà inviato al partecipante il materiale didattico. In qualunque momento l’azienda o lo studio potranno comunque sostituire il partecipante, comunicando il nuovo nominativo alla nostra Segreteria organizzativa.
Variazioni di programma
Paradigma, per ragioni eccezionali e imprevedibili, si riserva di annullare o modificare la data dell’evento formativo, dandone comunicazione agli interessati entro tre giorni dalla data di inizio prevista. In tali casi le quote di partecipazione pervenute verranno rimborsate, con esclusione di qualsivoglia onere o obbligo a carico di Paradigma. Paradigma si riserva inoltre, per ragioni sopravvenute e per cause di forza maggiore, di modificare l’articolazione del programma e di sostituire i docenti previsti con altri docenti di pari livello professionale.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Segreteria organizzativa al numero 011.538686 o all’indirizzo e-mail info@paradigma.it.
Quota aula
Quota videoconferenza
€ 1.800 + Iva
In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.
€ 1.800 + Iva
In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.
Early booking -20%
Inviando il modulo di iscrizione entro il 14 novembre si avrà diritto a una riduzione del 20% sulla quota di partecipazione.
Progetto Giovani Eccellenze -50%
L’adesione all’evento formativo permette di iscrivere una seconda risorsa, che non abbia compiuto il 30° anno di età e proveniente dalla stessa organizzazione, con una riduzione del 50% sulla seconda quota di partecipazione. L’agevolazione è calcolata sulla quota ordinaria.
Formazione finanziata
La quota di partecipazione all’iniziativa può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendiconto.
Mercati elettronici della PA
Paradigma opera sul MePA e sui principali mercati elettronici di soggetti aggregatori e centrali di committenza.