- Linee Guida ANAC e PNA 2018
- Le novità del PNA 2018
- La vigilanza ANAC
- L’integrazione dei sistemi di controllo interno
- I rapporti tra RPCT e OdV
- Gli obblighi di pubblicazione e accesso civico
- Le responsabilità e le sanzioni
Milano, 5 dicembre 2018
Baglioni Hotel Carlton
Via Senato, 5
Contenuti dell’evento
La giornata di studio approfondisce le ultime novità in materia di anticorruzione e trasparenza amministrativa di interesse per le società pubbliche e, più in generale, per gli Enti di diritto privato a rilevanza pubblicistica (enti pubblici economici, fondazioni pubbliche, etc.) soggetti alla Legge Anticorruzione (Legge n. 190/2012).
Nel corso del seminario, verranno attentamente esaminati gli adempimenti facenti capo agli Enti alla luce delle indicazioni diramate dall’ANAC, in particolare, con la Determinazione n. 1134/2017 e, soprattutto, con il recentissimo Piano Nazionale Anticorruzione 2018, attualmente sotto consultazione pubblica.
Particolare attenzione sarà dedicata alla vigilanza di ANAC, al ruolo del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), al governo del whistleblowing a seguito della Legge n. 179/2017, alla trasparenza – anche per quanto concerne l’accesso civico (semplice e generalizzato) – e alle tecniche di implementazione dei MOG 231 ovvero dei PTPCT nell’ottica di raggiungere una piena compliance rispetto al dettato normativo e di prassi.
Destinatari dell’evento
Il seminario si rivolge ai Responsabili della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) delle società pubbliche, alle rispettive strutture di supporto, ai referenti eventualmente nominati, ai dirigenti responsabili dell’attuazione delle misure di prevenzione e del rispetto dei singoli obblighi di pubblicazione nonché al personale coinvolto, a vario titolo, nel processo di implementazione dei sistemi di controllo interno (Direttori Generali, Responsabili Affari Legali, Responsabili del Procedimento e loro collaboratori).
La giornata di studio è altresì rivolta alle Amministrazioni in rapporto con le società pubbliche (Responsabili Ufficio Partecipate, RPCT dell’Ente socio, etc.), nonché ai professionisti del diritto d’impresa e del diritto amministrativo operanti nelle materie di interesse, per i quali il convegno rappresenta fonte di spunti metodologici e occasione di incontro e approfondimento.
Obiettivi dell’evento
Obiettivo dell´incontro è presentare un quadro dettagliato e completo delle recenti novità, con illustrazione di strumenti operativi e casi pratici utili al recepimento delle Linee Guida ANAC e delle indicazioni del PNA 2018, immediatamente fruibili in vista della imminenti scadenze (relazione annuale del RPCT, fissazione degli obiettivi strategici e redazione del PTPCT 2019-2021).
Milano, mercoledì 5 dicembre 2018
Le Linee Guida ANAC per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza nelle società pubbliche e le novità del PNA 2018
La Determinazione ANAC n. 1134/2017: struttura, ambito di applicazione e contenuti
L’individuazione delle società tenute alla definizione di misure integrative ai MOG 231 e l’opportunità di adottare uno specifico PTPCT
L’analisi della nozione di “controllo” e “partecipazione” e la relativa attuazione
L’interpretazione del criterio della “compatibilità”
I rapporti tra società e socio pubblico
Il ruolo della società controllante nell’ambito dei gruppi societari
Il PNA 2018: novità e aspetti di interesse per le società pubbliche
Le ultime indicazioni in tema di società quotate
Cons. Giancarlo Astegiano
Corte dei Conti
Vigilanza, ispezioni e sanzioni in materia di anticorruzione, incarichi e trasparenza
La vigilanza dell’ANAC come strumento di controllo, autocorrezione e accertamento di irregolarità e illiceità
Le Direttive Programmatiche e il Piano Annuale delle Ispezioni
Le aree oggetto di vigilanza da parte dell’Autorità, con particolare riferimento a:
Piani Triennali di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, Misure integrative ex D.Lgs. n. 231/2001 e misure di prevenzione
Codice di comportamento: disposizioni specifiche dei singoli Enti
inconferibilità e incompatibilità di cariche e incarichi
trasparenza amministratica
Gli orientamenti dell’ANAC
Il Regolamenti ANAC in materia di esercizio del potere sanzionatorio: profili inerenti alle misure di prevenzione della corruzione e alla trasparenza amministrativa
Lo stato dell’arte in materia di sanzioni irrogate dall’ANAC
Cons. Giancarlo Astegiano
Corte dei Conti
Il whistleblowing nelle società pubbliche
La Legge n. 179/2017: finalità e ambito di applicazione
La necessità di rafforzare le tutele del segnalante: aspetti di continuità e profili innovativi rispetto al precedente perimetro normativo e di prassi (Determinazione ANAC n. 6/2015)
Il whistleblower: definizione di “dipendente pubblico” ai sensi del nuovo art. 54-bis, comma 2, del D. Lgs. n. 165/2001 ed estensione della tutela verso gli ulteriori soggetti in rapporto con l’Ente interessato
Gli illeciti oggetto di segnalazione
Le segnalazioni whistleblowing e gli obblighi di denuncia
La struttura della segnalazione: anagrafica del segnalante, descrizione dell’illecito, individuazione dell’autore, precisazione di elementi a comprova della segnalazione, documentazione allegata, etc.
I destinatari della segnalazione
La regolamentazione e la gestione operativa delle segnalazioni: il raccordo con il whistleblowing previsto dal D. Lgs. n. 231/2001 e il dialogo tra RPCT e OdV
Le tutele e le responsabilità del segnalante
Il regime sanzionatorio
Prof. Avv. Sergio Foà
Università degli Studi di Torino
Ruolo, competenze e responsabilità del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) nelle società pubbliche
Il ruolo del RPCT nelle diverse tipologie di società: nomina, inserimento nella struttura organizzativa, definizione dei poteri
Adempimenti operativi del RPCT e ricognizione delle scadenze
Le responsabilità dell’organo di indirizzo, del RPCT, dei dirigenti e dei referenti
La retribuzione variabile del RPCT e la definizione degli obiettivi di risultato
I rapporti tra RPCT e Organismo di Vigilanza: possibili sovrapposizioni, riparto di competenze, interferenze, azioni congiunte e flussi informativi
Cons. Giancarlo Astegiano
Corte dei Conti
Le integrazioni al Modello 231 in tema di prevenzione della corruzione
Integrazione del Modello 231 o Piano Anticorruzione autonomo?
Gli adempimenti richiesti dalle Linee Guida ANAC in materia di prevenzione dei rischi corruttivi
I sistemi di controllo anticorruzione e il coordinamento con i presidi 231: criticità di integrazione degli strumenti
L’analisi delle principali misure generali e i relativi termini di attuazione:
gestione dei rischi corruttivi ex L. n. 190/2012;
sistema dei controlli interni: allineamento e/o integrazione di regolamenti, procedure e protocolli
Codice di comportamento: allineamento dei contenuti al DPR n. 62/2013?
inconferibilità e incompatibilità: soggetti interessati, adempimenti operativi e attività di vigilanza
pantouflage/revolving doors: soggetti interessati, adempimenti operativi e attività di vigilanza
formazione
il whistleblowing: l’urgenza di provvedere con adeguati interventi di regolamentazione interna in base ai recenti sviluppi normativi
rotazione di dirigenti e dipendenti: operatività concreta e misure alternative
monitoraggio: soggetti tenuti, periodicità, indicatori e forme di rendicontazione
L’individuazione di misure specifiche per le aree a maggior rischio: contratti pubblici, personale, nomine e incarichi, gestione delle entrate, delle spese e del patrimonio, etc: esempi pratici, prassi di riferimento e benchmark
I responsabili dell’attuazione delle misure di prevenzione
Rapporti e flussi informativi tra RPCT e OdV
Il ruolo del Consiglio di Amministrazione e dei Revisori
Strumenti concreti di analisi e gestione del rischio: protocolli di legalità, patti di integrità, rating di impresa, fraud detection e prevention, self cleaning
La ISO 37001 e l’analisi per una reale convenienza
Avv. Domenico Ielo
Ielo Mangialardi
Misure di prevenzione specifiche e gestione del conflitto di interessi nell’area di rischio “contratti pubblici”
Le misure di prevenzione individuate dall’ANAC per l’area di rischio “contratti pubblici”
Spunti metodologici per l’aggiornamento del PTPCT 2019 – 2021
La centralità del RPCT e l’importanza dei flussi informativi
Le recenti Linee Guida ANAC sulla individuazione e gestione dei conflitti di interesse nelle procedure di affidamento di contratti pubblici
Il riordino degli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni tra Codice appalti e Decreto Madia
La disciplina dell’accesso civico di cui all’art. 5 del D. Lgs. n. 33/2013, come riscritta dal D. Lgs. n. 97/2016, e il raffronto con la disciplina dell’accesso secondo il D. Lgs. n. 50/2016
Le sanzioni connesse alla violazione delle norme in tema di pubblicità e gli effetti sulle procedure di gara
Avv. Domenico Ielo
Ielo Mangialardi
Gli obblighi di pubblicazione e accesso civico nelle società pubbliche
“Società Trasparente” e la sezione “Trasparenza” del PTPCT
L’applicazione del Decreto Trasparenza alle società in base ai diversi criteri normativi: “controllo pubblico”, “compatibilità” e “attività di interesse pubblico”
L’articolazione di funzioni e responsabilità connesse ai singoli obblighi di pubblicazione nella sezione “Società Trasparente” del sito istituzionale: l’identificazione dei soggetti preposti all’elaborazione, trasmissione, pubblicazione e monitoraggio dei singoli dati/informazioni
Disamina dei principali obblighi di pubblicazione con particolare riferimento a quelli da ultimo introdotti dal D. Lgs. n. 97/2016 (affidamenti, pagamenti dell’amministrazione, patrimonio, etc.)
Il ruolo dell’OdV in materia di trasparenza, con particolare riferimento alla possibilità di attestare il corretto adempimento degli obblighi di pubblicazione
Privacy, trasparenza amministrativa e accesso civico: le indicazioni del Garante Privacy e la posizione assunta da ANAC
Il regime sanzionatorio in materia di trasparenza, con particolare riferimento alle sanzioni pecuniarie
Avv. Domenico Ielo
Ielo Mangialardi
Cons. Giancarlo Astegiano
Procuratore Regionale
Corte dei Conti
Prof. Avv. Sergio Foà
Ordinario di Diritto Amministrativo
Università degli Studi di Torino
Avv. Domenico Ielo
Partner
Ielo Mangialardi
Quota di partecipazione
La quota di partecipazione include la consegna del materiale didattico in formato elettronico, la partecipazione alla colazione di lavoro e ai coffee breaks, la possibilità di presentare direttamente ai relatori domande e quesiti di specifico interesse.
Modalità di iscrizione
L’iscrizione si intende perfezionata al momento del ricevimento del modulo di registrazione, da inviare via mail all’indirizzo info@paradigma.it, integralmente compilato. Il numero dei posti disponibili è limitato e la priorità d’iscrizione è determinata dalla data di ricezione del modulo di registrazione. Si consiglia pertanto di effettuare una preiscrizione telefonica.
Modalità di pagamento
La quota di partecipazione deve essere versata all’atto della presentazione della richiesta di iscrizione e in ogni caso prima dell’effettuazione dell’intervento formativo tramite bonifico bancario intestato a:
Paradigma srl – Corso Vittorio Emanuele II, 68 – 10121 Torino
c/o Banco Popolare Società Cooperativa
IBAN IT 78 Y 05034 01012 000000001359
Verrà spedita via email fattura quietanzata intestata secondo le indicazioni fornite.
Formazione finanziata
La quota di partecipazione all’iniziativa può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendicontazione.
Attestato di frequenza e crediti formativi
Al termine dell’intervento formativo sarà rilasciato ai partecipanti che hanno regolarmente preso parte ai lavori l’attestato di partecipazione nominativo. Il rilascio dei relativi crediti formativi è subordinato alla approvazione degli Ordini Professionali. Lo stato degli accreditamenti sarà periodicamente aggiornato.
Diritto di recesso e modalità di disdetta
E´ attribuita ai partecipanti la facoltà di recedere ai sensi dell’art. 1373 c.c. Il recesso dovrà essere comunicato in forma scritta almeno sette giorni prima della data di inizio dell’evento formativo (escluso il sabato e la domenica). Qualora la disdetta pervenga oltre tale termine o qualora si verifichi di fatto con la mancata presenza al corso, la quota di partecipazione sarà addebitata per intero e sarà inviato al partecipante il materiale didattico. In qualunque momento l’azienda o lo studio potranno comunque sostituire il partecipante, comunicando il nuovo nominativo alla nostra Segreteria organizzativa.
Variazioni di programma
Paradigma srl, per ragioni eccezionali e imprevedibili, si riserva di annullare o modificare la data dell’intervento formativo, dandone comunicazione agli interessati entro tre giorni dalla data di inizio prevista. In tali casi le quote di partecipazione pervenute verranno rimborsate, con esclusione di qualsivoglia onere o obbligo a carico di Paradigma srl. Paradigma srl si riserva inoltre, per ragioni sopravvenute e per cause di forza maggiore, di modificare l’articolazione dei programmi e sostituire i docenti previsti con altri docenti di pari livello professionale.
Per ulteriori informazioni o necessità è possibile contattare la Segreteria organizzativa al numero 011.538686 o all´indirizzo di posta elettronica info@paradigma.it.
Quota aula
€ 1.100 + Iva
Early booking -20%
Inviando il modulo di iscrizione entro il 19 novembre si avrà diritto a una riduzione del 20% sulla quota di partecipazione.
Crediti formativi
E’ stata presentata richiesta di accreditamento all’Ordine degli Avvocati di Milano.
Progetto Giovani Eccellenze -50%
L´adesione all’evento formativo permette di iscrivere una seconda risorsa che non abbia compiuto il 35° anno di età e proveniente dalla stessa organizzazione con una riduzione del 50% sulla seconda quota di partecipazione. L’agevolazione è calcolata sulla quota ordinaria.
Formazione finanziata
La quota di partecipazione all’iniziativa può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendiconto.
Mercati elettronici della PA
Paradigma srl opera sul MePA e sui principali mercati elettronici di soggetti aggregatori e centrali di committenza.