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La protezione del design

  • L’impatto della nuova giurisprudenza europea
  • L’attuazione italiana della Direttiva marchi
  • Le opportunità del Patent box
  • Le nuove possibilità di tutela sul mercato cinese

I docenti, nel corso dell’evento formativo, risponderanno alle domande e alle richieste di chiarimenti formulate dai partecipanti. Eventuali quesiti potranno essere anticipati inviando una email all’indirizzo asorba@paradigma.it

Evento in videoconferenza

26 e 27 novembre 2020

Contenuti dell’evento

La Sentenza del 12 settembre della CGUE (Causa C-683/17, Cofemel-Sociedade de Vestuἀrio, SA / G-Star Raw CV) ha dato origine a un importante dibattito in seno alla “community” dei giuristi esperti di proprietà industriale, nonché presso le imprese, in considerazione della particolare rilevanza della materia del contendere, ossia la compatibilità eurounitaria di previsioni normative di uno Stato membro che subordinino la protezione di diritto d’autore sul design a requisiti ulteriori rispetto a quelli richiesti per tutte le altre opere tutelate col diritto d’autore. Il problema investe, evidentemente, un gran numero di imprese: tutte quelle che producono oggetti la cui forma conferisce agli stessi un “valore aggiunto”.

La Corte di Giustizia ha deciso per l’incompatibilità con il diritto dell’Unione di siffatte previsioni restrittive, con ciò implicando l’illegittimità del quadro normativo italiano che riserva la tutela di diritto d’autore alle opere del disegno industriale di livello più elevato, cioè alla “fascia alta del design”.

Sulla forma dei prodotti e sulla sua tutelabilità attraverso lo strumento del marchio di impresa è intervenuto nell’ultimo anno il D. Lgs. n. 15/2019, che ha recepito la “Direttiva marchi” (Direttiva n. 2015/2436/UE). Per effetto di tale nuova disciplina è esclusa dalla possibilità di registrazione quale marchio qualunque forma determinata da elementi imposti dalla natura del prodotto o necessari per conseguire risultati tecnici o attributivi di valore sostanziale al prodotto.

Di particolare interesse per la tutela anche del design e della forma dei prodotti sono poi le novità provenienti dall’ordinamento cinese, ossia l’entrata in vigore delle nuove leggi sui marchi, sulla competizione sleale e sulle licenze amministrative, che rappresentano un’importante svolta sul piano commerciale in senso favorevole alle imprese estere, e quindi ovviamente a moltissime imprese italiane.

Destinatari dell’evento

L’evento formativo è rivolto ai Responsabili ed agli addetti IP delle aziende, nonchè agli Uffici Legali delle stesse, e a tutti i professionisti e consulenti che operano nell’ambito della proprietà industriale.

Obiettivi dell’evento

Obiettivo dell’incontro è presentare un quadro completo e approfondito delle novità giurisprudenziali e normative in materia di protezione del design e dei marchi di forma, favorendo la maturazione di adeguata conoscenza e consapevolezza in ordine alle opportunità insite nelle più recenti interpretazioni dei giudici e nel mutato quadro della legislazione vigente.

Prima giornata
Giovedì 26 novembre 2020

Il caso Brompton e l’incidenza delle forme funzionali sulla tutela del design e dei marchi di forma
La forma funzionale
• La tecnica
• L’economia
• Il diritto
La giurisprudenza UE: Da Remington a Brompton, passando per Cofemel
Le diverse “forme” di tutela
Un punto di arrivo?
Avv. Gualtiero Dragotti
DLA Piper

La giurisprudenza italiana in materia di tutela della forma dei prodotti
Dott.ssa Silvia Vitrò
Tribunale di Torino

Carattere individuale e capacità distintiva: il coordinamento tra tutela dei marchi di forma e tutela del design anche alla luce dell’evoluzione giurisprudenziale in ambito UE
Avv. Mariangela Bogni
IP Law Galli

Modelli registrati e modelli comunitari non registrati: i problemi applicativi
L’oggetto della protezione: aspetto e prodotto (casi concreti)
La registrazione delle “viste” del design registrato e l’ambito della contraffazione
L’anno di grazia e la differenza con la priorità
Il tema del “ragionevolmente conosciuto” in materia di design non registrato
L’ambito della violazione del design non registrato
La sequenza “tutela design non registrato/registrato”: aspetti applicativi
Prodotto complesso e componenti del prodotto
Avv. Monica Riva
Legance – Avvocati Associati

Produttori e designer: la contrattualizzazione dei rapporti per le nuove creazioni e i design “storici”
Avv. Juna Shehu
Gruppo Poltrona Frau

L’esperienza giurisprudenziale italiana sui design storici
Dott. Ludovico Sburlati
Tribunale di Torino

 

Tavola rotonda
STRATEGIE E STRUMENTI DI PROTEZIONE DEL DESIGN

Partecipano
Avv. Antonio Bana
Studio Legale Bana
Dott. Franco Caimi
Caimi Brevetti
Dott. Massimiliano Messina
Flou

Introduce e modera
Avv. Gualtiero Dragotti
DLA Piper

 

Seconda giornata

Venerdì 27 novembre 2020

La protezione di diritto d’autore del design alla luce della sentenza Cofemel della Corte di Giustizia UE
Prof. Avv. Cesare Galli
Università di Parma – IP Law Galli

Marchi di forma e di colore e assimilabili: le nuove regole sulla registrazione in Italia e in Europa
Avv. Niccolò Ferretti
Nunziante Magrone

Patent Box e design: le opportunità per le imprese
Avv. Riccardo Michelutti
Facchini Rossi Michelutti Studio Legale Tributario

Marchi, design e contraffazione web: le novità della legislazione cinese
Notazioni introduttive sulla tutela dei marchi e del design in Cina
L’evoluzione della contraffazione web
La responsabilità delle piattaforme
La nuova legge sull’e-commerce
Avv. Filippo Calda
IP Law Galli

La cooperazione doganale tra Italia e Cina e le opportunità per le imprese italiane di bloccare i prodotti-copia destinati al mercato UE
Prof. Avv. Fabrizio Vismara
Università dell’Insubria
Squire Patton Boggs (UK) LLP

Contraffazione di design e marchi di forma, risarcimento del danno e retroversione degli utili del contraffattore
Problematiche processuali della CTU: nesso causale, an e quantum
Il lato tecnico-contabile del nesso causale
Danno emergente (spese vive, svalutazione dell’asset IP, danneggiamento dell’immagine, costi di riparazione)
Lucro cessante (specifici affari “soffiati”, vendite perdute, vendite “trainate”, vendite “ponte”, “royalty ragionevole”)
La retroversione degli utili
An, nesso causale e quantum nei mercati oligopolistici e nei mercati non oligopolistici: analisi numerica e scenario controfattuale
Quantificazione del danno emergente e del lucro cessante
Quantificazione degli utili retrovertibili
Dott. Andrea Vestita
Syntagma Dottori Commercialisti

Avv. Antonio Bana
Partner
Studio legale Bana

Avv. Mariangela Bogni
IP Law Galli

Dott. Franco Caimi
Amministratore Delegato
Caimi Brevetti

Avv. Filippo Calda
IP Law Galli

Avv. Gualtiero Dragotti
DLA Piper

Avv. Niccolò Ferretti
Partner
Nunziante Magrone

Prof. Avv. Cesare Galli
Ordinario di Diritto Industriale
Università di Parma
Studio IP Law Galli
Membro European Observatory on Infringements of IP Rights
EUIPO

Dott. Massimiliano Messina
Presidente
Flou

Avv. Riccardo Michelutti
Partner
Facchini Rossi Michelutti Studio Legale Tributario

Avv. Monica Riva
Legance – Avvocati Associati

Dott. Ludovico Sburlati
Giudice
Prima Sezione Civile – Tribunale delle Imprese
Tribunale di Torino

Avv. Juna Shehu
General Counsel
Gruppo Poltrona Frau

Dott. Andrea Vestita
Partner
Syntagma Dottori Commercialisti

Prof. Avv. Fabrizio Vismara
Ordinario di Diritto Internazionale
Direttore
Corso di Alta Formazione
in “Diritto Doganale e del Commercio Internazionale”
Università dell’Insubria
National Partner
Squire Patton Boggs (UK) LLP

Dott.ssa Silvia Vitrò
Presidente
Prima Sezione Civile – Tribunale delle Imprese
Tribunale di Torino

Quota di partecipazione

La quota di partecipazione in aula virtuale (diretta streaming) include la consegna del materiale didattico in formato elettronico e la possibilità di sottoporre ai relatori quesiti di specifico interesse a mezzo chat. E’ altresì possibile anticipare domande e richieste di approfondimento inviando una email a asorba@paradigma.it entro il giorno antecedente l’evento.

In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.

Modalità di funzionamento della videoconferenza

E’ possibile accedere all’aula virtuale da qualsiasi luogo, utilizzando il proprio PC o tablet con una semplice connessione a Internet. La piattaforma informatica utilizzata da Paradigma (Adobe Connect) non necessita di requisiti tecnici particolari.

Nei giorni antecedenti l’evento il partecipante riceverà per posta elettronica le credenziali, le istruzioni di accesso e un test per verificare che la postazione da cui accede sia correttamente impostata. Il giorno dell’evento sarà sufficiente selezionare il link che troverà nella mail e inserire le credenziali per accedere all’aula virtuale.

Durante gli interventi, oltre a vedere e sentire i docenti, è possibile consultare simultaneamente la documentazione predisposta dal relatore. Ogni utente collegato potrà porre domande sulle tematiche affrontate a mezzo chat, alle quali il docente risponderà nel corso dell’intervento.

Modalità di iscrizione

L’iscrizione si perfeziona al momento del ricevimento del modulo di registrazione, da inviare via email all’indirizzo info@paradigma.it, integralmente compilato. Il numero dei collegamenti disponibili è limitato e la priorità d’iscrizione è determinata dalla data di ricezione del modulo di registrazione. Si consiglia pertanto di effettuare una preiscrizione telefonica.

Modalità di pagamento

La quota di partecipazione deve essere versata all’atto della presentazione della richiesta di iscrizione e, in ogni caso, prima dell’effettuazione dell’intervento formativo, tramite bonifico bancario intestato a:

Paradigma Srl – Corso Vittorio Emanuele II, 68 – 10121 Torino
c/o Banco BPM Spa
IBAN IT 78 Y 05034 01012 000000001359

Formazione finanziata

La quota di partecipazione può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendicontazione. La possibilità di accedere alla formazione finanziata con partecipazione mediante videoconferenza può variare a seconda dell’Ente erogante.

Attestato di frequenza

L’attestato di partecipazione nominativo sarà inviato al termine dell’intervento formativo ai partecipanti che si sono regolarmente collegati all’aula virtuale.

Diritto di recesso e modalità di disdetta

E´ attribuita ai partecipanti la facoltà di recedere ai sensi dell’art. 1373 c.c. Il recesso dovrà essere comunicato in forma scritta almeno sette giorni prima della data di inizio dell’evento formativo (escluso il sabato e la domenica). Qualora la disdetta pervenga oltre tale termine o si verifichi di fatto con il mancato collegamento alla videoconferenza, la quota di partecipazione sarà addebitata per intero e sarà inviato al partecipante il materiale didattico. In qualunque momento l’azienda o lo studio potranno comunque sostituire il partecipante, comunicando il nuovo nominativo alla nostra Segreteria organizzativa.

Variazioni di programma

Paradigma, per ragioni eccezionali e imprevedibili, si riserva di annullare o modificare la data dell’intervento formativo, dandone comunicazione agli interessati entro tre giorni dalla data di inizio prevista. In tali casi le quote di partecipazione pervenute verranno rimborsate, con esclusione di qualsivoglia onere o obbligo a carico di Paradigma. Paradigma si riserva inoltre, per ragioni sopravvenute e per cause di forza maggiore, di modificare l’articolazione del programma e di sostituire i docenti previsti con altri docenti di pari livello professionale.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Segreteria organizzativa al numero 011.538686 o all’indirizzo email info@paradigma.it.

Quota aula

Quota videoconferenza

€ 1.100 + Iva una giornata
€ 2.050 + Iva due giornate

In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.

Progetto Giovani Eccellenze -50%
L´adesione all’evento formativo permette di iscrivere una seconda risorsa che non abbia compiuto il 30° anno di età e proveniente dalla stessa organizzazione con una riduzione del 50% sulla seconda quota di partecipazione. L’agevolazione è calcolata sulla quota ordinaria.

Formazione finanziata
La quota di partecipazione all’iniziativa può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendiconto.

Mercati elettronici della PA
Paradigma srl opera sul MePA e sui principali mercati elettronici di soggetti aggregatori e centrali di committenza.


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L'iscrizione all'evento formativo si intende perfezionata al momento del ricevimento, da parte di Paradigma Srl, del presente modulo di registrazione compilato in ogni sua parte, stampato, firmato e inviato via e-mail all'indirizzo info@paradigma.it. Riceverete via email conferma dell'avvenuta iscrizione.


I dati forniti a Paradigma Srl sono raccolti e trattati, con modalità anche informatiche, esclusivamente per evadere la Sua richiesta di partecipazione all’intervento formativo e svolgere le attività a ciò connesse. I dati potranno essere trattati, per conto di Paradigma Srl, da dipendenti e collaboratori incaricati di svolgere specifici servizi necessari all’esecuzione delle Sue richieste. Il conferimento dei suoi dati, pur essendo facoltativo, si rende necessario per l’esecuzione del servizio richiesto. Solo in caso di Sua autorizzazione i dati saranno inoltre conservati e trattati da Paradigma Srl per effettuare l’invio di materiale informativo relativo a prossime iniziative di Paradigma Srl. Lei potrà esercitare i diritti sanciti agli artt. 15 – 22 del Regolamento (UE) 2016/679 inviando una richiesta scritta a Paradigma Srl con sede in Torino, C.so Vittorio Emanuele II, 68, tel. 011.538686, fax 011.5621123. Letta l’informativa, acconsente all’utilizzo dei dati inseriti nel presente modulo per l’invio del materiale informativo?
Mod. 3.4 Rev. 3 del 23/11/2019