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In arrivo le istruzioni di Mef e Corte dei Conti sul controllo delle cessioni

In arrivo le istruzioni di Mef e Corte dei Conti sul controllo delle cessioni

Il 30 settembre si è chiusa, almeno simbolicamente, la fase della revisione straordinaria delle partecipate (articolo 24 del Dlgs 175/2016). Una data cruciale, quindi, ma che ha sollevato molti interrogativi.
Il primo nasce dal fatto che per la revisione straordinaria, a differenza che per l’ordinaria (articolo 20, comma 4), non è previsto esplicitamente un dovere di rendicontazione. È indubbia però almeno l’opportunità di rendere conto del proprio operato. Né si vede come si possa avviare la razionalizzazione periodica (articolo 20) senza prendere atto dei risultati conseguiti con la straordinaria.
È peraltro impensabile che Struttura di monitoraggio del Mef e Corte dei Conti non vogliano conoscere i risultati dei piani a loro inviati. Pertanto, in attesa delle indicazioni che certo arriveranno dalla Struttura e dalla Sezione delle Autonomie è possibile lanciare qualche proposta e segnalare alcuni problemi. Per evitare una confusione di date sarebbe opportuno cercare di superare il dettato dell’articolo 26, comma 11, che per gestire i tempi tra piano straordinario e ordinario aveva precisato che «alla razionalizzazione periodica di cui all’articolo 20 si procede a partire dal 2018, con riferimento alla situazione al 31 dicembre 2017». Che senso ha, oggi, fare riferimento a una data in cui il piano “straordinario” era in corso e non a quella della sua conclusione?
Rendiconto del piano straordinario e razionalizzazione ordinaria andrebbero racchiusi in un solo documento. Questo servirebbe non solo a semplificare l’iter di approvazione, ma anche a rendere più evidente quanto è stato realizzato e quanto no. – [fonte: Il Sole 24 ore del 15 ottobre 2018]

Paradigma ha organizzato il ciclo di incontri  “Le società a partecipazione pubblica”, un mini-corso di aggiornamento in giornate monografiche non consecutive previste in autunno per offrire a tutte le aziende partecipate e alle Amministrazioni controllanti un approfondimento dei principali obblighi e adempimenti vigenti.

 

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