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Remote working e smart working

  • Il lavoro da remoto dopo il periodo emergenziale
  • Il ruolo della contrattazione collettiva
  • La regolamentazione degli strumenti di lavoro
  • La misurazione della performance
  • La salute e la sicurezza del lavoratore
  • I profili fiscali e contributivi

I docenti, nel corso dell’evento formativo, risponderanno alle domande e alle richieste di chiarimenti formulate dai partecipanti. Eventuali quesiti potranno essere anticipati inviando una email all’indirizzo asorba@paradigma.it

Evento in videoconferenza

12 e 13 gennaio 2021

Contenuti dell’evento

L’evento su remote working e smart working mira ad approfondirne tutti gli aspetti e le implicazioni concrete, giuridiche, organizzative e di ritorno positivo per imprese e lavoratori che vi fanno ricorso, in una prospettiva che è già quella del “dopo COViD-19” ma che non può prescindere dal considerare anche i riferimenti giuridici e le criticità applicative di questa ultima fase dell’applicazione emergenziale.

Tra i temi oggetto di disamina vi saranno, in particolare, il ruolo degli accordi individuali e della contrattazione collettiva, i contenuti delle policies aziendali sull’utilizzo dei dispositivi IT, le questioni più rilevanti sul piano della salute e sicurezza del lavoratore.

Destinatari dell’evento

L’evento formativo è rivolto ai Direttori del Personale, ai Responsabili dell’Area Risorse Umane, ai Responsabili Salute e Sicurezza e del Benessere organizzativo e a tutte le figure aziendali che possano essere interessate dell’applicazione della disciplina sullo smart working, nonché agli avvocati giuslavoristi, ai consulenti del lavoro e agli esperti di organizzazione aziendale.

Obiettivi dell’evento

Obiettivo dell’incontro è fornire ai partecipanti un quadro quanto più possibile completo ed esauriente della cornice normativa, dei profili di organizzazione del lavoro e delle principali evidenze ricavabili dall’applicazione del remote working e dello smart working.

Prima giornata
Martedì 12 gennaio 2021

Il lavoro a distanza nel processo di trasformazione in atto della realtà organizzativa delle imprese
Lo svolgimento decentralizzato delle prestazioni di lavoro quale dato irreversibile nel mondo del terziario
Il rapporto tra lavoratore e tecnologia e il peso crescente delle soluzioni ICT sulla prestazione del lavoratore
Il distanziamento sociale e la sua potenziale riutilizzabilità tra le soluzioni per preservare salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
La crisi della subordinazione davanti allo “stress test” del lavoro da remoto: la variabilità delle conclusioni cui possono condurre il semplice remote working e il “vero” smart working
Lo smart working quale possibile occasione di discriminazione tra lavoratori e categorie di lavoratori: come prevenire e delimitare un possibile nuovo fronte di conflittualità
Avv. Federico Strada
DLA Piper

Il quadro giuridico di riferimento e le recenti dinamiche attuative
La disciplina del “lavoro agile” introdotta dalla L. n. 81/2017
Le differenze con il telelavoro
Lo scenario applicativo aperto dai Decreti adottati per l’emergenza Corona-virus e dai Protocolli tra le parti sociali adottati in tale occasione
Le modalità semplificate di attivazione e gestione nell’emergenza: suggerimenti operativi
L’attivazione e gestione dello smart working “a regime”
Avv. Annalisa Reale
Chiomenti

Il ruolo della contrattazione di primo e secondo livello nell’implementazione dello smart working
Il contratto collettivo come sede principale di regolazione del lavoro agile
Le esperienze finora maturate nell’ambito dei contratti di categoria
I contratti collettivi aziendali
Le soluzioni più frequentemente adottate negli accordi collettivi con riferimento a: individuazione della platea di lavoratori coinvolta, procedure di adesione e modalità di recesso, modalità di svolgimento, attività formative, diritti sindacali
Impatto della legislazione emergenziale sugli accordi aziendali
Prospettive di utilizzo della contrattazione di prossimità ex art. 8 D. L. n. 138/2011 nell’ambito dello smart working
Prof. Avv. Marco Marazza
Università Cattolica del Sacro Cuore – Sede di Roma
Marazza & Associati Studio Legale

L’organizzazione, la valutazione il monitoraggio del lavoro “smart”
La programmazione delle presenze in sede nello smart work “a regime”: elemento non superabile? Prospettabilità di un regime “full smart working”
La conciliazione lavoro-vita privata nelle organizzazioni che prevedono il lavoro smart e il benessere organizzativo
Le soft skills del lavoratore smart: eventuali carenze e interventi formativi integrativi (e “doveri” del datore di lavoro e del lavoratore rispetto a tale requisito)
La responsabilizzazione del dipendente e l’impostazione della prestazione lavorativa su risultati e obiettivi
La predisposizione di indicatori e modalità concrete di valutazione della performance
Dott. Francesco Seghezzi
Fondazione ADAPT

Assetti retributivi e premialità nel lavoro da remoto: riflessi fiscali e contributivi
I diritti retributivi del lavoratore da remoto: la questione dei buoni pasto
Valorizzazione dei risultati per i premi di rendimento: la detassazione e l’accesso al Welfare di produttività
Le spese sostenute dall’azienda per lo svolgimento del lavoro da remoto
Le spese sostenute dal dipendente
Rimborsi analitici e forfetari
Avv. Giuseppe Marianetti
Studio Tributario e Societario – Deloitte

Localizzazione del lavoratore e ottimizzazione della variabile fiscale
Lo smart working svolto strutturalmente fuori dal paese del contratto di lavoro: implicazioni giuslavoristiche e di sicurezza del lavoro
Accesso a regimi fiscali di attrazione per le imprese e per i lavoratori in situazioni di smart working “transnazionale”
Possibile impatto sulle politiche di recruiting delle imprese e sulla messa a punto del trattamento economico del lavoratore
Avv. Antonio Longo
DLA Piper
Avv. Federico Strada
DLA Piper

Salute e sicurezza nel lavoro a distanza: la posizione dell’azienda verso il lavoratore e verso INAIL e INPS
Rischi generali e rischi specifici: gli obblighi del datore, informativa scritta e cooperazione del lavoratore
Smart working in quarantena: il messaggio INPS n. 3653/2020
L’ossimoro imposto dalla pandemia: il lavoro agile del dipendente fragile
Il rischio infortuni: le indicazioni della Circolare INAIL n. 48 del 2 novembre 2017
Tutela INAIL e “ragionevolezza” nella scelta del luogo di lavoro
Le istruzioni operative per la denuncia assicurativa
Avv. Enrico Barraco
Studio Legale Barraco

 

Seconda giornata
Mercoledì 13 gennaio 2021

Il rischio di isolamento del lavoratore e il rischio di “burn-out”: cautele, adempimenti e buone prassi da parte del datore di lavoro
L’obbligo datoriale di prevenire l’isolamento del dipendente che lavora da remoto
Le concrete modalità di manifestazione del possibile disagio e le più idonee cautele da assumere dal punto di vista medico-scientifico
Il ruolo del medico del lavoro e degli specialisti: quali misure di prevenzione adottare
Avv. Enrico Barraco
Studio Legale Barraco
Dott. Giuseppe Ferrari
SIPISS

La disciplina degli orari e dei permessi nel lavoro da remoto e il diritto alla disconnessione
L’orario di lavoro nella prestazione svolta da remoto
Compatibilità tra lavoro da remoto e straordinari
Esperimenti in atto sull’orario di lavoro: il caso Unilever
Prospettabilità in concreto di un diritto di disconnessione
Le soluzioni adottabili nell’ambito di un “galateo aziendale”: le regole di Coca-Cola HBC Italia
Esiste un diritto di connessione?
La gestione dei permessi
Avv. Livio Bossotto
Allen & Overy Studio Legale Associato
Avv. Giorgia Giorgetti
Allen & Overy Studio Legale Associato

Gli asset IP dell’azienda esposti a potenziale rischio in caso di svolgimento della prestazione lavorativa a distanza
La protezione del know how aziendale
La protezione degli altri asset IP potenzialmente impattati
Le invenzioni realizzate dal dipendente in un regime di lavoro “smart”
Le violazioni di diritti IP commesse verso terzi attraverso il lavoro da remoto
Avv. Gianluca De Cristofaro
LCA Studio Legale

Le modalità di esercizio del potere datoriale di controllo sullo smart worker
Il controllo sugli strumenti di lavoro in uso al dipendente e sui mezzi tecnologici (art. 4 L. n. 300/1970)
I controlli su posta elettronica, internet, via GPS e con altre modalità: ammissibilità e limiti
I software di CRM
I profili di privacy e controllo sui dipendenti in modalità di lavoro agile: la rilevanza dell’“aspettativa” del lavoratore ad essere monitorato (par. 3 delle Linee Guida EDPB sulla sorveglianza attraverso dispositivi video che rinvia, sul punto, al Parere n. 2/2017 del Gruppo di lavoro Articolo 29, adottato l’8 giugno 2017)
L’inderogabilità della “procedura codeterminativa” ai fini del rispetto delle condizioni di cui all’art. 4, L. n. 300/1970
Gli esiti di una recente comparazione tra ordinamenti sulle modalità di attivazione dei controlli a distanza
Regolamento aziendale sul controllo dei lavoratori in regime di smart working
Avv. Aldo Bottini
Toffoletto De Luca Tamajo e Soci

Gli strumenti di lavoro nello smart working, le riunioni in modalità telematica e la relativa regolamentazione nelle policies aziendali tra GDPR e Cyber Law:
Introduzione e quadro normativo
Strumenti per un corretto smart working
Le misure di sicurezza, tecniche ed organizzative e le cautele di datori e lavoratori
I rischi di breach di dati nel lavoro smart
Il coinvolgimento delle funzioni IT, Security e Protezione dati nella “governance” dello smart working in azienda”: i Processi NIS e cybersec
Avv. Nadia Martini
Rödl & Partner

Le responsabilità ex D.Lgs. n. 231/01 prospettabili in relazione allo svolgimento di attività lavorative in smart working
La mappatura e il monitoraggio dei rischi
I livelli di supervisione
Le responsabilità
Avv. Andrea Milani
Studio Legale Milani Avvocati Associati

 

Introduce e coordina i lavori:
Avv. Giuseppe Carmine Pinelli
Avvocato in Milano

Avv. Enrico Barraco
Founding Partner
Studio Legale Barraco

Avv. Livio Bossotto
Responsabile
Dipartimento Labour & Privacy
Allen & Overy Studio Legale Associato

Avv. Aldo Bottini
Partner
Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
Presidente Nazionale
AGI – Avvocati Giuslavoristi Italiani

Avv. Gianluca De Cristofaro
Partner
Responsabile Practice Proprietà Intellettuale
LCA Studio Legale

Dott. Giuseppe Ferrari
Psicoanalista
Presidente SIPISS
Società Italiana di Psicoterapia Integrata per lo Sviluppo Sociale

Avv. Giorgia Giorgetti
Senior Associate
Dipartimento Labour & Privacy
Allen & Overy Studio Legale Associato

Avv. Antonio Longo
Senior Lawyer
Dipartimento Tax | DLA Piper
Consiglio Direttivo Step Italy

Prof. Avv. Marco Marazza
Ordinario di Diritto del Lavoro
Università Cattolica del Sacro Cuore – Sede di Roma
Partner
Marazza & Associati Studio Legale

Avv. Giuseppe Marianetti
Partner
Studio Tributario e Societario – Deloitte

Avv. Nadia Martini
Head of Data Protection (Italy)
Certified Privacy Officer
Partner
Rödl & Partner

Avv. Andrea Milani
Studio Legale Milani Avvocati Associati
Componente del Consiglio Direttivo AODV231

Avv. Annalisa Reale
Partner
Responsabile Dipartimento Diritto del Lavoro
Chiomenti

Dott. Francesco Seghezzi
Presidente
Fondazione ADAPT

Avv. Federico Strada
Partner
Dipartimento Diritto del Lavoro
DLA Piper

Quota di partecipazione

La quota di partecipazione in aula virtuale (diretta streaming) include la consegna del materiale didattico in formato elettronico e la possibilità di sottoporre ai relatori quesiti di specifico interesse a mezzo chat. E’ altresì possibile anticipare domande e richieste di approfondimento inviando una email a asorba@paradigma.it entro il giorno antecedente l’evento.

In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.

Modalità di funzionamento della videoconferenza

E’ possibile accedere all’aula virtuale da qualsiasi luogo, utilizzando il proprio PC o tablet con una semplice connessione a Internet. La piattaforma informatica utilizzata da Paradigma (Adobe Connect) non necessita di requisiti tecnici particolari.

Nei giorni antecedenti l’evento il partecipante riceverà per posta elettronica le credenziali, le istruzioni di accesso e un test per verificare che la postazione da cui accede sia correttamente impostata. Il giorno dell’evento sarà sufficiente selezionare il link che troverà nella mail e inserire le credenziali per accedere all’aula virtuale.

Durante gli interventi, oltre a vedere e sentire i docenti, è possibile consultare simultaneamente la documentazione predisposta dal relatore. Ogni utente collegato potrà porre domande sulle tematiche affrontate a mezzo chat, alle quali il docente risponderà nel corso dell’intervento.

Modalità di iscrizione

L’iscrizione si perfeziona al momento del ricevimento del modulo di registrazione, da inviare via email all’indirizzo info@paradigma.it, integralmente compilato. Il numero dei collegamenti disponibili è limitato e la priorità d’iscrizione è determinata dalla data di ricezione del modulo di registrazione. Si consiglia pertanto di effettuare una preiscrizione telefonica.

Modalità di pagamento

La quota di partecipazione deve essere versata all’atto della presentazione della richiesta di iscrizione e, in ogni caso, prima dell’effettuazione dell’intervento formativo, tramite bonifico bancario intestato a:

Paradigma Srl – Corso Vittorio Emanuele II, 68 – 10121 Torino
c/o Banco BPM Spa
IBAN IT 78 Y 05034 01012 000000001359

Formazione finanziata

La quota di partecipazione può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendicontazione. La possibilità di accedere alla formazione finanziata con partecipazione mediante videoconferenza può variare a seconda dell’Ente erogante.

Attestato di frequenza

L’attestato di partecipazione nominativo sarà inviato al termine dell’intervento formativo ai partecipanti che si sono regolarmente collegati all’aula virtuale.

Diritto di recesso e modalità di disdetta

E´ attribuita ai partecipanti la facoltà di recedere ai sensi dell’art. 1373 c.c. Il recesso dovrà essere comunicato in forma scritta almeno sette giorni prima della data di inizio dell’evento formativo (escluso il sabato e la domenica). Qualora la disdetta pervenga oltre tale termine o si verifichi di fatto con il mancato collegamento alla videoconferenza, la quota di partecipazione sarà addebitata per intero e sarà inviato al partecipante il materiale didattico. In qualunque momento l’azienda o lo studio potranno comunque sostituire il partecipante, comunicando il nuovo nominativo alla nostra Segreteria organizzativa.

Variazioni di programma

Paradigma, per ragioni eccezionali e imprevedibili, si riserva di annullare o modificare la data dell’intervento formativo, dandone comunicazione agli interessati entro tre giorni dalla data di inizio prevista. In tali casi le quote di partecipazione pervenute verranno rimborsate, con esclusione di qualsivoglia onere o obbligo a carico di Paradigma. Paradigma si riserva inoltre, per ragioni sopravvenute e per cause di forza maggiore, di modificare l’articolazione del programma e di sostituire i docenti previsti con altri docenti di pari livello professionale.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Segreteria organizzativa al numero 011.538686 o all’indirizzo email info@paradigma.it.

Quota aula

Quota videoconferenza

€ 1.100 + Iva una giornata
€ 2.050 + Iva due giornate

In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.

Progetto Giovani Eccellenze -50%
L’adesione all’evento formativo permette di iscrivere una seconda risorsa, che non abbia compiuto il 30° anno di età e proveniente dalla stessa organizzazione, con una riduzione del 50% sulla seconda quota di partecipazione. L’agevolazione è calcolata sulla quota ordinaria.

Formazione finanziata
La quota di partecipazione all’iniziativa può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendiconto.

Mercati elettronici della PA
Paradigma opera sul MePA e sui principali mercati elettronici di soggetti aggregatori e centrali di committenza.


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Dati relativi all'evento

Dati relativi al richiedente

Dati per eventuale partecipante under 30

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L'iscrizione all'evento formativo si intende perfezionata al momento del ricevimento, da parte di Paradigma Srl, del presente modulo di registrazione compilato in ogni sua parte, stampato, firmato e inviato via e-mail all'indirizzo info@paradigma.it. Riceverete via email conferma dell'avvenuta iscrizione.


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Mod. 3.4 Rev. 3 del 23/11/2019