AGCM: interventi sulle pratiche commerciali scorrette nel commercio elettronico

Con un provvedimento cautelare adottato nel corso della sua adunanza del 24 aprile scorso, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha ordinato ad un operatore economico, attivo nella vendita on line di apparecchiature elettroniche per tlc, di sospendere “ogni attività diretta alla vendita di prodotti non disponibili, nonché all’addebito anticipato di corrispettivi per beni che non risultino in giacenza nei magazzini del professionista o che non siano comunque pronti per la consegna”
L’intervento –afferma l’AGCM in un suo comunicato– si inquadra in una più ampia strategia volta ad assicurare il corretto ed equilibrato sviluppo delle vendite on line anche attraverso l’organica repressione di fenomeni quali la mancata consegna della merce ordinata e regolarmente pagata dai consumatori, l’ostacolo al rimborso – ove richiesto – nonostante numerosi reclami e la divulgazione di informazioni false e contradditorie in merito al reale stato degli ordini di acquisto nonché alle effettive tempistiche di consegna degli stessi.
Provvedimenti analoghi sono stati recentemente adottati nei confronti di altre società attive nell’e-commerce.
Di questi aspetti si occuperà, unitamente ad altri profili di grande interesse per gli operatori del settore, il convegno sul commercio elettronico organizzato da Paradigma per il 30 e il 31 maggio prossimi a Milano.
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