Rese note le priorità per il 2019 della Vigilanza Bancaria BCE

Lo scorso 30 ottobre la Vigilanza Bancaria della BCE ha pubblicato, sul sito web istituzionale, le proprie priorità di vigilanza per il 2019.
Tali priorità, individuate in collaborazione con le autorità nazionali competenti, grazie ai contributi dei gruppi di vigilanza congiunti (GVC), delle analisi macro e microprudenziali della BCE e dei documenti redatti dagli organismi internazionali, sono:
- il rischio di credito (seguito alle linee guida sugli NPL; qualità dei criteri di sottoscrizione del credito e delle esposizioni);
- la gestione dei rischi nel suo complesso (analisi mirata dei modelli interni; ICAAP e ILAAP; rischio informatico e cibernetico; prove di stress di liquidità);
- l’attività caratterizzata da dimensioni di rischio molteplici (preparativi per la Brexit; rischio di negoziazione e valutazioni delle attività).
La piena attuazione di tali iniziative, afferma la Vigilanza, potrà necessitare di oltre un anno.
Il convegno di Paradigma “Vigilanza, ispezioni e sanzioni in ambito bancario, finanziario e assicurativo”, previsto a Milano il 22 e il 23 novembre prossimi, prevede una specifica relazione dedicata ai più recenti orientamenti delle Autorità di vigilanza in ambito bancario, finanziario e assicurativo, che costituirà l’occasione anche per un primo approfondimento delle nuove priorità di vigilanza del MVU/BCE.
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