Amministratori non esecutivi: rapporto BCE sull’adeguatezza del tempo dedicato alla loro funzione

La Banca Centrale Europea ha pubblicato un rapporto relativo all’impegno temporale degli amministratori non esecutivi delle banche nel quadro del Meccanismo di vigilanza unico (MVU).
Il documento si inserisce nel contesto della verifica dei requisiti di professionalità e onorabilità degli esponenti aziendali come disciplinata dalle Linee Guida BCE (Guide to fit and proper assessments_aggiornamento Maggio 2018).
In particolare, il rapporto ha evidenziato che:
- il 24% degli amministratori non esecutivi ha dichiarato che avrebbe dedicato meno di 10 giorni all’anno al proprio ruolo di supervisione;
- il 37% che avrebbe dedicato meno di 2 giorni per i consigli di amministrazione.
Impegno considerato dalla BCE non adeguato al ruolo ricoperto dagli amministratori.
I risultati del rapporto, ritiene la BCE, dovrebbero supportare le banche nella valutazione dell’idoneità dei propri amministratori non esecutivi a ricoprire la loro funzione di controllo.
Poiché la iper regolamentazione del settore bancario anticipa spesso i principi che poi saranno applicati anche agli altri settori, è importante riflettere sul documento citato e iniziare ad effettuare una verifica nell’ambito dei propri board.
Il tema della responsabilità degli amministratori ha assunto negli ultimi anni un rilievo sempre maggiore anche alla luce di molteplici vicende processuali.
Paradigma ha organizzato il 27 settembre a Milano Doveri e responsabilità degli amministratori nelle società di capitali, il consueto appuntamento annuale per confrontarsi sui temi inerenti gli obblighi e le responsabilità dei vertici aziendali.
L’evento si propone di analizzare in dettaglio i doveri che fanno capo agli amministratori di Spa e di Srl, anche alla luce delle novità introdotte dal Codice della Crisi d’impresa; il ruolo del Presidente del CdA e degli amministratori non esecutivi; il ruolo dell’Amministratore Delegato e dei Comitati endosocietari.
Infine, si affronta il profilo delle responsabilità civili e penali conseguenti alla violazione dei doveri specifici delle figure apicali, anche nei gruppi societari, attraverso l’analisi della recente casistica giurisprudenziale.
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