Rapporto 2020 sull’applicazione del Codice di Corporate Governance: il Comitato individua le aree di miglioramento

Il Comitato italiano per la Corporate Governance ha approvato il 22 dicembre scorso la Relazione annuale sull’attività svolta nel 2020 che contiene anche l’ottavo Rapporto sull’applicazione del Codice di autodisciplina.
Nel 2020 il Comitato ha portato a termine un ambizioso iter di riforma dell’autodisciplina con l’approvazione, a fine gennaio, del nuovo Codice di Corporate Governance che troverà applicazione nel corso del 2021, (cfr. comunicato) e la pubblicazione, a novembre, di una prima raccolta di Q&A (cfr. comunicato), che forniscono chiarimenti e orientamenti sulle sue modalità applicative.
I principali aspetti innovativi del nuovo Codice di Corporate Governance riguardano la richiesta di un forte impegno verso la sostenibilità, la valorizzazione dell’autonomia statutaria nella definizione del modello di governance delle imprese e la previsione di raccomandazioni semplificate per le società più piccole e per quelle caratterizzate dalla presenza di uno o più azionisti che controllano “di diritto” la società.
Il nuovo Codice ha introdotto l’obiettivo del ‘successo sostenibile’ come guida per tutti gli aspetti cruciali della governance (strategie, sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, remunerazioni), richiedendo di tener conto degli interessi sia degli investitori e sia degli altri stakeholder rilevanti attraverso adeguate procedure di confronto con le varie categorie di soggetti interessati. Al fine di sostenere l’evoluzione delle prassi nel percorso di adozione delle nuove raccomandazioni del Codice in tema di sostenibilità, nel corso del 2021 il Comitato procederà all’aggiornamento della raccolta delle Q&A e all’organizzazione di occasioni di confronto, con il coinvolgimento di tutti i portatori di interessi, sui profili applicativi e procedurali delle politiche di engagement con gli azionisti e del dialogo con gli altri stakeholder rilevanti.
Il Rapporto sull’applicazione del Codice di autodisciplina riporta i risultati dell’attività di monitoraggio condotta annualmente dal Comitato, che evidenziano l’elevata trasparenza degli assetti di governance e il progressivo miglioramento dell’applicazione delle raccomandazioni del Codice, in base al principio comply or explain.
Il Rapporto segnala, peraltro, l’opportunità di migliorare alcune prassi applicative per rispondere adeguatamente all’evoluzione delle aspettative degli investitori e, più in generale, del contesto sociale in cui le società operano, anche in considerazione dei più elevati standard che le società saranno chiamate ad applicare con il nuovo Codice.
Il Presidente del Comitato ha inviato, come ogni anno, una Lettera a tutte le società quotate dove vengono formulate le specifiche raccomandazioni volte a rafforzare le prassi e favorire una graduale transizione al nuovo Codice.
Paradigma organizza Venerdì 22 gennaio 2021 una giornata di studio sull’applicazione del nuovo Codice di Corporate Governance con l’obiettivo di valutare l’impatto sull’operatività e sull’organizzazione societaria delle nuove indicazioni, e il conseguente e necessario aggiornamento della governance, anche attraverso il confronto con i relatori, molti dei quali hanno contribuito alla stesura del Codice stesso.
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