Extra-profitti sulle produzioni FER: lo stato del contenzioso

Con la recente Ordinanza n. 1744 del 07/07/2023, il Tar Lombardia-Milano ha sollevato, dinanzi alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea, una questione pregiudiziale sulla compatibilità con il diritto eurounitario dell’imposizione di un tetto ai ricavi della produzione di energia da fonti rinnovabili (ora nel ruolo della CGUE con il numero di causa C-423/2023).
Come si ricorderà, l’art. 15-bis del D.L. n. 4/2022 (c.d. “Decreto Sostegni-ter”), convertito in L n. 25/2022, aveva istituito un meccanismo compensativo sul prezzo dell’energia, capace di determinare un prelievo, ad opera del GSE, sui produttori di energia da fonti rinnovabili che praticassero prezzi superiori al prezzo “equo”, predeterminato ex lege. La previsione normativa è stata successivamente attuata da ARERA con delibera n. 266/2022/R/EEL del 21 giugno 2022, ed è su questa che si è poi innestato il contenzioso in sede di giustizia amministrativa, ora sfociato nella questione pregiudiziale davanti alla Corte del Lussemburgo.
Il contenzioso sul prelievo relativo agli extra-profitti costituirà uno dei temi oggetto del seminario, organizzato da Paradigma, in materia di produzione di energia da fonti rinnovabili, in programma, on line, il 23 ottobre prossimo.
In particolare, il tema in questione verrà affrontato nella relazione dell’Avv. Xavier Santiapichi.
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