Antiriciclaggio: adeguamento entro il prossimo 1° giugno 2019

Con la pubblicazione, nella G.U. dell’8 aprile, del Provvedimento della Banca d’Italia (datato 26 marzo 2019) viene data attuazione alle previsioni in materia di organizzazione, procedure e controlli interni come modificati dal recepimento della quarta direttiva antiriciclaggio.
Il quadro normativo di riferimento è il Decreto Legislativo 21 novembre 2007, n. 231, come modificato dal Decreto Legislativo 25 maggio 2017, n. 90.
I destinatari si devono adeguare alle disposizioni entro il 1° giugno 2019.
Si applicano, invece, a partire dal 1° gennaio 2020:
- l’obbligo per gli organi aziendali di definire e approvare una policy motivata che indichi le scelte del destinatario in materia di assetti organizzativi, procedure e controlli interni, adeguata verifica e conservazione dei dati;
- l’obbligo, per le capogruppo, di istituire un base informativa comune;
- l’obbligo di condurre un esercizio di autovalutazione dei rischi di riciclaggio: i destinatari trasmettono alla Banca d’Italia i risultati dell’esercizio di autovalutazione relativo al 2019 entro il 30 aprile 2020.
Il convegno organizzato da Paradigma a Milano il 16 maggio 2019 Le nuove Disposizioni di Banca d’Italia in materia di organizzazione, procedure e controlli interni a fini antiriciclaggio intende essere soprattutto un’occasione di confronto pratico e operativo con i più qualificati professionisti per conoscere non solo le recenti novità dettate dal Provvedimento di Banca d’Italia oggetto di approfondimento, ma anche buone prassi, metodologie e procedure efficaci.
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