Gli effetti fiscali del nuovo IFRS 16: pubblicato il Decreto del MEF

3 Settembre 2019

in Fisco e Diritto Tributario

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Lo scorso 16 agosto è stato pubblicato l’atteso Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze recante “Disposizioni di coordinamento tra il principio contabile internazionale IFRS 16 e le regole di determinazione della base imponibile dell’IRES e dell’IRAP”.

L’IFRS 16 prevede che, per i contratti di lease, l’utilizzatore del bene adotti un modello di rilevazione contabile che comporta l’iscrizione, nel suo bilancio, del right of use e della relativa passività.

Il DM del MEF, applicando il principio di derivazione rafforzata, prevede:

nel caso in cui, al termine del contratto, sia trasferita al locatario la proprietà dell’attività sottostante, l’applicazione delle disposizioni dell’art. 102 del TUIR per i beni materiali e dell’art. 103 per i beni immateriali;
nel caso in cui, al termine del contratto, non sia trasferita tale proprietà, l’applicazione delle disposizioni dell’art. 103, comma 2, del TUIR con riferimento alla durata prevista dal contratto.

Più in generale, l’applicazione della derivazione rafforzata comporta che, per stabilire il trattamento fiscale dei lease, è indispensabile analizzare la sostanza delle clausole contrattuali.

I contenuti del DM del MEF saranno approfonditi nell’ambito dell’evento formativo organizzato da Paradigma su “Gli effetti fiscali dell’adozione del nuovo IFRS 16” (Milano, 15 ottobre 2019).