Placeholder address.
info@paradigma.it
011 538686

Ritenute subite da società di cartolarizzazione – Ordinanza Corte Cass. n. 13162/2019

Ritenute subite da società di cartolarizzazione – Ordinanza Corte Cass. n. 13162/2019

La Corte di Cassazione, Sez. V, si è pronunciata nei giorni scorsi su una controversia riguardante l’assoggettamento degli interessi attivi, corrisposti su depositi bancari accesi da una società di cartolarizzazione (cd. “società veicolo”) a ritenuta di acconto, ai sensi dell’art. 26 comma 2 DPR n. 600 del 1973,  e il diritto al successivo rimborso di tali ritenute da parte della medesima società. (Ord. Sez. 5 n. 13162/2019)

 

In tale occasione, la Suprema Corte ha statuito il seguente principio di diritto: “Nelle operazioni di c.d. cartolarizzazione, i flussi di liquidità ingenerati dall’incasso dei crediti, destinati a confluire nel patrimonio separato all’uopo costituito e versati sui conti correnti accesi dalla c.d. società veicolo, di cui all’art. 3 della legge n. 130 del 1999, producono interessi, che sono soggetti a ritenuta a titolo di acconto ai sensi dell’art. 26, comma 4, lett. c), del Dpr. N. 600 del 1973. A seguito dell’esaurimento dell’operazione di cartolarizzazione, la società veicolo vanta titolo per domandare il rimborso di quanto prelevato dai suoi conti correnti a titolo di ritenuta di acconto“.

 

Il tema del regime fiscale delle operazioni di cartolarizzazione costituirà uno dei temi oggetto di esame nel corso dell’iniziativa di approfondimento sulle recenti modifiche alla legge sulla cartolarizzazione e alla disciplina della GACS organizzata da Paradigma per il 18 giugno prossimo a Milano.

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.